Accesso al credito, Cciaa: “Parlamentari sostengano emendamento per facilitare erogazioni”
Sostenere un emendamento per facilitare le erogazioni dei fondi previsti dalla Legge 108/96 contro l’usura. È quanto chiede ai parlamentari calabresi il commissario straordinario della Camera di commercio di Crotone Alfio Pugliese.
Pugliese ha infatti lanciato un appello ai parlamentari calabresi appartenenti ad ogni forza politica affinché “promuovano e sostengano un emendamento che faciliti l’accesso al credito da parte delle micro, piccole e medie imprese della regione, particolarmente provate dalla crisi soprattutto a seguito dell’emergenza pandemica e a forte rischio di cadere nelle mani degli usurai e della criminalità”.
“Diventa urgente e necessario promuovere e sostenere con forza un emendamento in occasione dell’approvazione della prossima legge di Bilancio per rimodulare la formula per la ponderazione degli accantonamenti al fine di garantire la buona riuscita dei finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Crotone e della Calabria. Solo così si potrà contrastare realmente l’usura dando una forte spallata alla criminalità organizzata. Infatti, come evidenziato anche dal Procuratore Gratteri nelle sue indagini, la criminalità nei nostri territori spesso si sostiene sulle spalle degli imprenditori in crisi rilevando le aziende sane in momenti di fragilità e rimpinguandole con liquidità provenienti da traffici illeciti. Auspichiamo, pertanto, che tutte le istituzioni e i rappresentanti politici si uniscano intorno a questa nostra proposta al fine di dare una risposta concreta a favore della legalità e di uno sviluppo sano”.
“Abbiamo rappresentato la situazione di forte emergenza vissuta dai nostri territori – spiega Alfio Pugliese – gli imprenditori, già fragili a causa di una serie di criticità strutturali legate al contesto sono stati messi in ginocchio dalla pandemia e, quindi, in forte pericolo di cadere nelle trame della criminalità organizzata e nell’usura. La Camera di commercio di Crotone, ha prontamente individuato degli strumenti per sostenere le imprese”.
“Infatti, grazie al Comune di Crotone che ha reso disponibili una parte di fondi a valere sulle royalties, con le risorse previste dalla Legge 108/96 abbiamo creato uno Sportello che assisterà le imprese in difficoltà ad accedere al credito. Tuttavia, nonostante ci sia stata la massima disponibilità da parte dell’Ente camerale, del Comune di Crotone, dei Cofidi convenzionati col Ministero, abbiamo rilevato delle evidenti difficoltà da parte del sistema creditizio locale a causa della problematica legata agli accantonamenti, una grave limitazione pur in presenza di strumenti validi, individuati per legge a sostegno e a garanzia di imprese in difficoltà”.