Contenimento Covid, a Crotone approvato Piano di controllo
Ha convocato i giornalisti per illustrare il Piano di controllo relativo al rispetto delle disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica da covid 19 il Prefetto di Crotone, Maria Carolina Ippolito.
Il piano è stato approvato dopo due riunioni del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, il primo con i sindaci dei principali centri della provincia e il secondo con le associazioni di categoria, trasporti e la Fc Crotone. Lo stesso Prefetto ha annunciato che il 6 dicembre e fino al prossimo 15 gennaio entrerà in vigore il decreto legge 26 novembre 2021 n. 172 che prevede nuove e più stringenti misure per contenere il covid 19.
Il decreto prevede la necessità di avere il green pass rafforzato (rilasciato solo in caso di avvenuta vaccinazione o guarigione da covid) per accedere ai servizi di ristorazione e bar al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, feste e discoteche e cerimonie. Basterà e sarà necessario, invece, il green pass base per accedere ad alberghi (compresa la ristorazione), spogliatoi per attività sportiva, servizi di trasporto ferroviario, regionale ed interregionale, e servizi di trasporto pubblico locale.
Il prefetto Ippolito ha annunciato controlli serrati, che saranno affidati ad un gran numero di agenti della Polizia di Stato, di Carabinieri, Guarda di finanza e polizia locale nei singoli comuni. Nello specifico, la città di Crotone è stata divisa in tre quadranti, zona Pitagora, zona Tufolo e zona Esaro, affidati, in alternanza, uno ciascuno a Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza insieme alla polizia locale. Altri tipi di controlli saranno affidati, poi, anche alla polizia ferroviaria, mentre la polizia stradale si occuperà degli esercizi commerciali, le aree di servizio e alle fermate degli autobus sulle strade statali 106 e 107.
Ed infine, sono affidati agli ispettori del lavoro e le forze dell'ordine anche sui luoghi di lavoro, per verificare il rispetto delle normative anche sui luoghi di lavoro, pubblico e privato che sia.
Ai controlli seguiranno, nei confronti dei trasgressori, multe salate, ma il Prefetto ha chiesto la collaborazione dei cittadini affinchè tengano comportamenti responsabili e non arrivi poi alla forma repressiva.