Reggio. Sostegno alle imprese, pubblicate le graduatorie definitive
Sono state pubblicate le graduatorie definitive del bando indetto dal Comune di Reggio Calabria per il sostegno alle imprese danneggiate dagli effetti dell’emergenza Covid. Si tratta di un iter avviato la scorsa estate con la prima definizione della graduatoria provvisoria e che adesso giunge a compimento al termine di tutta la fase istruttoria che è stata portata avanti dagli uffici preposti nel corso di questi mesi.
Soddisfazione viene espressa dall’assessora comunale alle Attività produttive, Irene Calabrò, che mette in rilievo il proficuo svolgimento di tutta la procedura “che ci ha consentito di raggiungere l’esito sperato – sottolinea la rappresentate di Palazzo San Giorgio – e in tal senso voglio ringraziare gli uffici comunali e il Rup di settore, Grazia Maria Ambrogio, per il grande impegno e la dedizione con cui hanno seguito passo dopo passo, questo procedimento. Tutto l’iter – evidenzia inoltre Calabrò - è stato portato avanti in modo attento e scrupoloso, nel quadro dei passaggi e delle procedure previste dal Registro nazionale degli aiuti di Stato e attraverso la verifica delle domande pervenute e dei relativi requisiti”.
“L’amministrazione comunale – prosegue l’assessora alle Attività produttive - voleva fortemente rivolgere un segnale di attenzione concreto alle tante imprese e attività del territorio cittadino duramente colpite dagli effetti della crisi sanitaria scatenata dal Covid e questa misura va nella giusta direzione. In questo contesto abbiamo anche cercato di allargare il più possibile la platea dei beneficiari proprio alla luce della grave condizione di difficoltà in cui intere porzioni del tessuto produttivo locale si sono venute a trovare in questo lungo periodo di crisi. Sappiamo benissimo che tale contributo da solo non basta – conclude l’assessora Calabrò - e quanto sia ancora necessario profondere ogni sforzo possibile per sostenere la delicata fase di ripartenza dell’economia. E si tratta di un impegno a cui l’amministrazione comunale, operando sempre di concerto con le rappresentanze di categoria del mondo produttivo, non intende in alcun modo sottrarsi”.