Covid. In Calabria tutti con mascherina e Super Green Pass: ecco le regole e le sanzioni

Calabria Cronaca

Contemporaneamente all’entrata in vigore da domani, lunedì 6 dicembre, del cosiddetto Super Green Pass, il governatore della Calabria ha firmato un’apposita ordinanza con cui ha disposto che sempre da domani, ed in tutta la regione, sia obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto (QUI).

Una stretta - come ha spiegato lo stesso presidente della Giunta - dovuta all’aumento del numero dei contagi registrati in Calabria (QUI) ed alla conseguenza maggior “pressione” sulla rete ospedaliera, ma anche al fatto che le imminenti festività natalizie facciano ritenere si avrà un sempre maggior numero di persone in giro per le città, con relativi assembramenti e, quindi, rischi di contagio.

Ma cosa prevede, in particolare, la nuova ordinanza (QUI). Innanzi tutto l’obbligo è fissato dal 6 dicembre fino a tutto il prossimo 6 di gennaio

Come annunciato la mascherina, o un’altra protezione “idonea” dovrà essere indossata correttamente a copertura di naso e bocca, oltre che in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico, anche in tutti i luoghi all’aperto.

Possono essere utilizzate mascherine di comunità, o monouso o lavabili, anche autoprodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.

GLI ESENTATI

Restano esentati dall’obbligo i bambini sotto i 12 anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina, o coloro che interagiscono con questi.

Esonerate anche le persone che stiano effettuando attività motoria o sportiva, coloro che consumino cibo e bevande nei luoghi e negli orari in cui è consentito.

LA DISPONIBILITÀ

Dall’entrata in vigore dell’ordinanza, poi, la Protezione Civile Regionale procederà contestualmente a rafforzare le modalità di fornitura dei dispositivi di protezione, affinché i Comuni, attraverso i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali, dispongano di adeguate forniture per gli scopi istituzionali.

LE SANZIONI

Le Autorità dovranno svolgere controlli sul rispetto delle disposizioni imposte dall’Ordinanza e delle altre misure di prevenzione e contenimento del contagio attualmente vigenti, e per i trasgressori saranno applicabili multe che vanno da un minimo di 400 ad un massimo di 1.000 euro.

Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’ambito di un’attività di impresa, si applica anche la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell'esercizio da 5 a 30 giorni.

IL PASS "RAFFORZATO"

Quanto al Super Green Pass o Green Pass Rafforzato che dir si voglia, che entrerà anch’esso in vigore da domani, c’è da sapere innanzitutto che la durata di validità del certificato verde si riduce, passando da 12 a 9 mesi.

L’obbligo del Green pass è stato poi esteso agli alberghi, spogliatoi per attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e interregionale, e trasporto pubblico locale.

Il Rafforzato varrà solo per quanti siano vaccinati o guariti e consentirà l’accesso a quelle strutture il cui ingresso sia ristretto nelle zone gialle; parliamo di spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche.

In zona bianca sarà valido anche il pass ottenuto con il tampone per accedere a ristoranti all'aperto, palestre, piscine e ad attività sportive in generale.

Il decreto prevede anche un rafforzamento dei controlli con verifiche costanti di cui le competenti Prefetture sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare poi al Ministero dell'interno.

Inoltre, in zona bianca non è obbligatoria all'aperto la mascherina - salvo diverse disposizioni, come nel caso della Calabria - ma va indossata in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto come aerei, treni e autobus e in tutte quelle situazioni in cui non si possa garantire il distanziamento o si presentino assembramenti. Sarà invece obbligatoria all'aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa.

Ai fini del Green pass, infine, rimangono confermate le durate dei certificati ottenuti coi tamponi: 72 ore per quello molecolare (negativo) e 48 per quello rapido.