Immigrazione: Nitto Palma, Calabria ha dato contributo

Il sottosegretario all'Interno Nitto Saverio Palma, rispondendo ad una precisa domanda si e' brevemente soffermato sull'attuale fenomeno dell'immigrazione anche rispetto al modello di solidarieta' e di integrazione che da tempo caratterizza alcuni centri della Locride. "Sino all'accordo italo-tunisino, la Calabria ha contribuito, con i suoi centri di identificazione ai fini dell'espulsione e con i suoi centri di assistenza per i dichiaranti asilo, ad una distribuzione dei migranti. Dopodiche' - ha detto ancora il sottosegretario - come a tutti noto, in Calabria non sono state installate tendopoli o quant'altro, perche' abbiamo ritenuto che questo sarebbe stato possibile solo con una distribuzione su tutto il territorio nazionale. Ciononostante, con il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, nell'eventualita' che cio' si potesse verificare, avevano individuato dei siti per una eventuale minima distribuzione di migranti anche nel territorio calabrese. Cio' al momento non e' avvenuto. La Calabria ha sempre dato dimostrazione di grande solidarieta', al di la' delle strumentali polemiche subito dopo i fatti di Rosarno. Proprio nella Locride abbiamo un paio di esempi di forte integrazione: vi sono dei comuni che, sostanzialmente, hanno accolto diversi migranti che vivono in quei territori in perfetto stato di integrazione con il resto della cittadinanza".