Reggio, il centro-destra contro l’assessore Calabrò: “Inopportuna partecipazione a graduatoria”
"Non è vietato dalla legge, ma certamente lo dovrebbero imporre l'etica e la morale, l'inopportunità di un assessore comunale in carica, di partecipare ad una graduatoria per un profilo professionale pubblico in un ente di cui la stessa è amministratore". Lo affermano in una nota congiunta i partiti di centro-destra reggini: Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega e Coraggio Italia.
"Succede anche questo a Reggio Calabria, dove Irene Calabrò, Assessore al Bilancio ha partecipato ad una selezione dalla quale è scaturita una graduatoria, da cui il Comune dovrebbe attingere per assumere del personale" spiegano dai partiti. "Oltre a Lei, secondo le indiscrezioni pubblicate dagli organi di informazione, risulterebbero in questa graduatoria anche primi parenti di noti dirigenti del Partito Democratico.
"Altra condotta poco lusinghiera per personaggi che pubblicamente fanno della trasparenza e della moralità argomenti irrinunciabili del loro essere e del loro operare" polemizza il centro-destra. "Pertanto, alla luce di queste vicende emerse pubblicamente, il Centrodestra chiede le dimissioni dell'Assessore Calabrò per motivi di opportunità politica".
"Troppe volte i componenti della Giunta Falcomatà sono finiti al centro di episodi dalle tinte fosche" concludono. "Comportamenti borderline di cui Reggio non ha proprio bisogno, oggi più che mai".