Arpacal, a fine gennaio on line la nuova piattaforma
Sarà online il 31 gennaio la nuova piattaforma Arpacal. Questa permetterà di migliorare l’accessibilità dei propri servizi online.
Proseguendo nel percorso di progressiva digitalizzazione dell’Ente, i servizi online migreranno su una nuova piattaforma online, in grado di garantire all’utenza non solo una più efficace gestione delle proprie pratiche, ma anche di registrarsi e accedere unicamente (e per come previsto in via obbligatoria dal legislatore) attraverso Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e Cie (Carta di Identità Elettronica) e si arricchiranno di nuove funzionalità. Inoltre la nuova piattaforma permetterà il pagamento dei servizi che l’Agenzia eroga mediante PagoPA nonché di ricevere le comunicazioni di rito anche attraverso l’app Io.
I servizi online 2022 saranno dotati di schede informative di dettaglio ed al momento sono dedicati alle seguenti aree: servizi ai datori di lavoro per le Verifiche Impiantistiche per la sicurezza sul lavoro (es. gru, piattaforme di lavoro elevabili, impianti a pressione, ascensori, omologazioni impianti elettrici in ambiente Atex (Nuovo servizio); tali servizi sono previsti anche nelle modalità erogabili per i cittadini ed altri utenti che lo necessitassero.
Servizi attinenti alle attività per il suolo ed i rifiuti per le cosiddette “movimentazione di terre e rocce da scavo” ai sensi del DPR 120/2017; servizi attinenti alle verifiche di manufatti contenenti Amianto; servizi attinenti le prestazioni laboratoristiche (nuovo servizio) chimiche, biologiche e fisiche erogate dai laboratori dell’Agenzia che operano sulle province calabresi.
“Comprensibilmente rallentato dalla pandemia ancora in corso – ha dichiarato il direttore generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra – il programma di digitalizzazione dell’Ente ha proseguito comunque nei suoi passi, consolidando alcuni ambiti che avevano bisogno di una seria opera di svecchiamento e, quindi, di modernizzazione”.