Caro energia. Ferra (Unindustria) a Roma per un pacchetto di misure congiunturali
Il Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara ha partecipato a Roma al Consiglio Generale convocato dal Presidente di Confindustria Carlo Bonomi per affrontare, alla presenza del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani, l’emergenza del caro energia che sta colpendo l’industria Italiana con un aumento vertiginoso dei costi per le aziende, causando anche l’aumento dei prezzi per l’approvvigionamento delle principali materie prime.
“Questa situazione è ormai insostenibile - afferma Ferrara - e colpisce tutti i settori manifatturieri mettendo a rischio di chiusura temporanea o definitiva molte imprese. È’ importante adoperarsi per contrastare il caro energia e pertanto tale emergenza è una priorità assoluta di Confindustria”.
Il leader degli industriali Calabresi indica anche alcune proposte di Confindustria che prevedono un pacchetto di misure congiunturali con un insieme di benefici per le imprese.
“Tra le misure della massima urgenza, - precisa - la cessione della produzione nazionale di gas ai settori industriali per 10 anni con anticipazione dei benefici finanziari per l’anno 2022, la cessione di energia rinnovabile elettrica consegnata al Gse per un quantitativo di circa 25TWh e trasferita ad un prezzo di 50 euro/Mwh, l’aumento delle aliquote di agevolazione per le componenti parafiscali della bolletta elettrica nei limiti previsti dalla normativa Europea”.
“Il recente incontro del Presidente Bonomi con Mario Draghi, così come la partecipazione del Ministro Cingolani al Consiglio Generale di Confindustria - conclude Ferrara - testimoniano come la crisi energetica sia al centro dell’agenda di Viale dell’Astronomia come tema prioritario e Confindustria è in prima linea per dare il suo contributo”.