Musica, tre tappe in Calabria per il pianista Filippo Gamba
Lamezia Terme, Catanzaro e Palmi. Sono le tappe del tour calabrese del pianista Filippo Gamba. I concerti, promossi da Ama Calabria, sono stati organizzati nell’ambito del progetto Cidim Circolazione Musicale in Italia.
Si parte domani, venerdì 18 febbraio alle 18:30, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, si prosegue sabato 19 febbraio, alle 18 nella Sala Concerti di Palazzo ‘De’ Nobili di Catanzaro, e si termina domenica 20 febbraio, alle 18, nella Casa delle Culture di Palmi.
Il binomio inscindibile tra talento e studio contraddistingue un musicista che negli anni ha sviluppato una tecnica impareggiabile, unita a una sensibilità artistica che lo hanno reso tra i nomi più importanti del pianismo italiano. L’evoluzione artistica di Filippo Gamba è stata caratterizzata dalla perseveranza e dall’istinto che solo i grandi musicisti possiedono.
Il suo modo di affrontare le opere che esegue rivela una conoscenza profonda degli spartiti e della musica. Un requisito non comune indotto dai suoi frequenti ascolti. Quasi un onnivoro di musica il cui approccio con il pianoforte è simbiotico. Persona e strumento si fondono fino a diventare un tutt’uno.
Nei concerti calabresi, Gamba eseguirà la ‘Sonata per pianoforte n. 30 in Mi maggiore, op. 109’ e la ‘Sonata per pianoforte n. 31 in La bemolle maggiore, op. 110’ di Ludwig van Beethoven, i ‘Tre Intermezzi per pianoforte, op.117’ e le ‘Sette fantasie per pianoforte, op. 116’ di Johannes Brahms. Un repertorio di prestigio e ricco di sfumature che esalteranno la personalità del pianista.
Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti nel corso della carriera. Di lui, il grande pianista e direttore d’orchestra russo Wladimir Ashkenazy ha detto: “Con la rigorosa, appassionata serietà che lo contraddistingue il pianista italiano Filippo Gamba incarna quella figura di filosofo del pianoforte che, musicista cosmopolita dotato di grande maturità, è infuso di un carisma quasi missionario”. Parole con le quali è stata decretata la vittoria al prestigioso Concours Géza Anda di Zurigo.