La Destra Cosenza. Benito Adimari presenta la sua candidatura

"Lavorerò per una città migliore,più rispettata e rispettabile". Così Benito Adimari, figlio dell'indimenticato Giulio, presenta la sua candidatura al Consiglio Comunale nella lista "LA DESTRA" , che sosterrà Mario Occhiuto a Sindaco di Cosenza nelle prossime elezioni amministrative del 15 e 16 maggio! "Credo in un impegno politico ed amministrativo,nel solco di una tradizione fondata su valori , ideali, identità, che si concretizza in programmi ed azioni finalizzate al riscatto sociale, culturale ed economico della comunità cosentina alle prese, in questi anni con una fase di forte problematicità. Allo stesso tempo però, aggiunge Benito Adimari, le radici storiche e politiche di cui sono orgoglioso alimentano anche la speranza per il futuro. Cosenza sta vivendo un periodo di decadenza; serve un moto di rinascimento che le restituisca centralità, dignità, ruolo di capoluogo e punto di riferimento per tutta la Regione! Ecco perché, nell'ambito del programma generale di Mario Occhiuto per la Città, intendo concentrare la mia attenzione su alcune questioni di primaria importanza: in primo luogo la valorizzazione delle risorse culturali, dei beni artistici e dei poli di attrazione turistica essenziali per la rinascita in un contesto di legalità e sicurezza urbana. Ritengo altresì , imprescindibile impegnarmi in progetti per il ripristino della qualità e del decoro ambientale, assicurando lavoro e dignità alle tante maestranze comunali che attualmente vivono una grave situazione di disagio e precarietà! Concorrere con opportune misure ad attivare le attività economiche locali, penalizzate da anni di assenza di azioni amministrative, è un altro tema che mi vedrà impegnato. Credo infine alla possibilità di un deciso rilancio delle attività sportive che a Cosenza hanno sempre svolto un apprezzato ruolo di integrazione sociale oltre a proporre la città, in alcuni periodi, alla ribalta nazionale. Spero dunque- conclude Benito Adimari - di essere il consigliere comunale di tutti i cosentini perché sono convinto che l'esclusivo interesse della comunità e l'amore per Cosenza devono superare qualsiasi barriera politica.