Caro gasolio, Straface (Fi) incontra le marinerie di Schiavonea e Cariati
“Sosteniamo con convinzione, anche in questo caso, le legittime istanze provenienti dalla storica marineria di Schiavonea nonché dai pescatori di Cariati". È quanto dichiara in una nota Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia, che nella giornata di ieri ha incontrato personalmente delle delegazioni provenienti dalle rispettive marinerie, in protesta contro il caro gasolio.
"Riteniamo giuste le rivendicazioni mosse dagli operatori del comparto ittico, di vitale importanza per l’economia della città di Corigliano Rossano e dell’intero territorio, dai quali dipende la responsabilità di provvedere alla cura e alle necessità delle rispettive famiglie, il più delle volte monoreddito e che, pertanto, traggono dall’attività della pesca l’unica fonte di sostentamento" precisa l'esponente forzista. "Richiamare l’attenzione del Governo sull’incremento del prezzo del carburante è giusto e, a tal fine, nel pomeriggio odierno ho incontrato presso l’area portuale i pescatori e le loro rappresentanze. Il raddoppio dei costi del carburante è insostenibile e in queste condizioni, per molti pescherecci, scendere in mare rischia di rivelarsi a dir poco improduttivo. La protesta, civile ma determinata, è figlia di una sofferenza che non può che trovare comprensione e condivisione".
“Ho provveduto a contattare l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il quale ha comunicato che giovedì si riuniranno tutti gli assessori regionali del ramo per un incontro richiesto e ottenuto con il Mipaaf. Infatti, sono i pescherecci attraccati nei porti di tutta Italia ad avere aderito a questa iniziativa. Siamo perfettamente consapevoli delle difficoltà che stanno vivendo gli operatori della pesca con un improvviso raddoppio del costo del carburante" conclude la Straface. "Il fenomeno del cosiddetto ‘caro gasolio’ deve essere fermato con interventi risolutivi ed efficaci da parte del competente Ministero. Come Regione Calabria, ci siamo dunque attivati in modo celere e si confida nell’incontro delle prossime ore per addivenire a risposte certe, in pieno accoglimento dei motivi della protesta".