Processionaria del pino, le attività di Calabria Verde e Arsac
Continuano le attività di lotta all’avanzata della Processionaria del pino pianificate dal Comitato Tecnico composto dai tecnici dell’unità forestazione, dell’ente Calabria Verde e dell’Arsac.
Il comitato, con i rappresentanti dell’ente Parco nazionale della Sila, e il supporto scientifico del Dipartimento Pau-Laboratorio di Entomologia ed Ecologia Applicata e del Dipartimento di Agraria dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, ha fatto rimuovere dal personale di Calabria verde i nidi degli insetti prima nell'area adiacente alla sede del Parco della Nazionale della Sila, a Lorica, e successivamente lungo la provinciale (SP 211) che da quest'ultima località conduce alla SS 107 Silana - Crotonese.
Il personale ha poi installato trappole sul tronco dei pini infestati, per intercettare le larve lungo la discesa in apposito sacchetto contenente del terriccio e la rimozione meccanica dei nidi attraverso la recisione meccanica dei ciuffi di aghi infestati con apposite cesoie estensibili. I nidi rimossi vengono raccolti in gabbie appositamente costruite, capaci di consentire la fuoriuscita soltanto degli insetti cosiddetti parassitoidi e competitori del lepidottero trattenendo la Thaumetopoea pityocampa, garantendo così la preservazione della biodiversità.
Nelle attività sono impegnati operai idraulico forestali appartenenti al distretto di San Giovanni in Fiore, preventivamente formati ed equipaggiati con dispositivi di protezione individuali appropriati, dotati di attrezzature occorrenti per eseguire il prelievo dei nidi. Le azioni di contrasto continueranno per le prossime settimane e saranno diversificate in funzione del periodo vegetativo delle piante e del ciclo fenologico del lepidottero non escludendo l’impiego di mezzi speciali idonei e capaci di irrorare i nidi con prodotti appropriati ed autorizzati alla lotta biologica.