Crotone, sopralluogo al Castello. Il sindaco: “Pronto a riaprire se gli esami lo consentiranno”

Crotone Attualità

Sopralluogo del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, al Castello Carlo V. Il primo cittadino ha esaminato con i rappresentanti del Segretariato Regionale per la Calabria del Ministero della Cultura e dell’Arpacal la situazione che ha portato nel 2018 alla chiusura della fortezza e degli interventi necessari per la sua riapertura.

Con il sindaco erano presenti l’assessore Gianni Pitingolo, la dirigente Clara Caroli, il funzionario Danilo Pace, per il Segretariato Regionale Alessandra Ghelli e Alfredo Ruga, per Arpacal Rosario Aloisio e Salvatore Procopio.

I tecnici hanno fatto rilievi radiometrici per verificare il grado di radioattività in ogni area del Castello, dall’ingresso alla piazza d’armi e naturalmente nell’area dove è emersa la presenza di tenorm. Una volta assunte le risultanze tecniche da parte dell’Arpacal, l’amministrazione nominerà un esperto tecnico per le proprie valutazioni.

L’ipotesi concreta è quella di verificare la possibilità, una volta assunti la fattibilità dal punto di vista tecnico, di riaprire parzialmente il Castello Fortezza, realizzando un percorso per l’accesso in sicurezza, isolando alcune zone rendendole non accessibili. Un percorso che, naturalmente, verrà fatto in sinergia con la Prefettura, con la quale il sindaco è in contatto costantemente.

“Credo sia quasi superfluo esplicitare che l’amministrazione sin da suo insediamento si sia adoperata per la riapertura del Castello, pur essendo la competenza specificamente del ministero. Oggi abbiamo, sinergicamente con la prefettura, segnato un punto sicuramente positivo. Ovviamente c’è necessità di tutti gli approfondimenti tecnici e siamo pronti a nominare noi direttamente un esperto per la verifica dei dati che emergeranno dai rilievi dell’Arpacal. Non appena le condizioni lo consentiranno, ho la penna pronta per firmare l’ordinanza di riapertura che è l’atto conclusivo di un percorso che come si sa investe altri soggetti istituzionali”, ha detto Voce.