Pnrr. Bando asili nido, Calabria ribalta trend: in tre settimane incremento del 76%

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La Calabria ha ribaltato il trend delle adesioni al bando asili nido del Pnrr. È quanto fanno sapere il presidente e la vice presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto e Giusi Princi.

Alla scadenza dell’avviso, in sole tre settimane, si è registrato un incremento delle domande pari al 76%, con la Calabria tra le Regioni che hanno presentato il numero maggiore di richieste: 137.

Comuni calabresi, quindi, quasi sul podio per numero di richieste di finanziamenti finalizzati a dotare il territorio di asili nido, dietro a Campania, Lombardia e Lazio.

“Grazie ad un positivo lavoro di squadra tra Regione e Comuni, la Calabria in poche settimane è riuscita a ribaltare i dati di adesione delle amministrazioni locali relativi al bando asili nido. Non solo è stato sanato il gap iniziale, ma adesso i numeri ci dicono che siamo fra le più virtuose Regioni d’Italia per richieste di finanziamento. Dopo il nostro appello, in meno di un mese, i Comuni calabresi hanno dato una forte risposta, invertendo la tendenza degli ultimi anni”.

Un avviso fino ai primi di marzo passato sottotraccia in Calabria. Da qui l’esortazione pubblica dei due massimi esponenti della Giunta regionale, consapevoli dell’evidente povertà educativa territoriale legata all’infanzia.

Occhiuto e Princi, infatti, in una nota congiunta avevano invitato tutte le amministrazioni comunali ad usufruire di questa grande opportunità data dal Ministero dell’Istruzione, accordando loro contestualmente la possibilità di essere supportate dai tecnici del Dipartimento Istruzione della Regione.

“Questo dato ci conforta - sottolineano Roberto Occhiuto e Giusi Princi - perché siamo riusciti nel nostro intento, quello di far comprendere l’importanza di questa chance e di stimolare positivamente le amministrazioni comunali. La collaborazione tra diversi livelli di governo è un elemento basilare per la rinascita del nostro territorio”, hanno concluso.