Bocce. Serie A2: turno positivo per le calabresi, cade solo l’Acri ma con la capolista
Tutte promosse o quasi le squadre bocciofile calabresi nell’ultimo fine settimana del campionato Serie A2. Nel girone 1 centro-sud percorso netto per Città di Cosenza e Franco Parise Città di Rende, vincenti sia nella gara per la seconda di ritorno (sabato 23) che nell’anticipo (domenica 24) del terzo turno.
Come detto, torna alla vittoria il Città di Cosenza che fra le mura amiche supera il Gialletti di Perugia, nonostante le importanti assenze di Pino Buffa e Pietro Toteda. Praticamente perfetto il primo turno dei rossoblù, con Francesco D’Ambrosio in panca, che si impongono su tutti e quattro i set (4-0). Non servono così eccessivi sforzi alla squadra di Cosenza e passano quasi inosservate le sconfitte in coppia per F. Toteda – A. Granata.
Per confezionare il sontuoso 6-2 finale al Città di Cosenza bastano le vittorie nei due set di coppia di De Rose (poi sostituito da E. Toteda) – Giannotta. Meno di 24 ore dopo capitan Fabio Toteda e compagni mettono in archivio un’altra ottima prestazione contro Acquasparta (Terni), squadra non facile da piegare.
Il tabellino a fine primo turno è tutto a favore dei rossoblù che chiudono sul 4-0 ad opera delle terne e di Vincenzo De Rose nell’individuale. Nella ripresa la gara si fa più combattuta ma i set di coppia vinti dalla formazione Giannotta – De Rose (nel 2° set sostituito da Dodaro) bastano per chiuderla.
Sei punti raccolti su sei disponibili anche per il Città di Rende che, al netto di sosta forzata e vacanza pasquali, contro Acquasparta e Gialletti conquista rispettivamente la seconda e la terza vittoria consecutiva. Contro i ternani la squadra allenata da Gianluca Cristiano chiude in parità il primo turno (2-2), in cui vanno sottolineati i due set vinti da Davide Spadafora che conferma le sue qualità da buon individualista. Nella ripresa Andrea Tagliente e Carmine De Rose costruiscono la vittoria dei padroni di casa, poi suggellata dal set finale vinto da D. Spadafora (che vince così 3 set su 4) – P. Tagliente. Il giorno dopo, contro Gialletti, Rende non rischia praticamente nulla conducendo il primo turno sul 4-0 grazie alle due ottime prove della terna e a quelle del “solito” Davide Spadafora in individuale. Nella ripresa i due set di coppia vinti dai fratelli D. Spadafora (nel 2° set sostituito da Carbone) – S. Spadafora chiudono la contesa sul 6-2.
Nello stesso girone, per il secondo turno di ritorno, è esaltante la vittoria fuori casa della Catanzarese che in quel di Terzigno (Na) passa 5-3 e con una partita da recuperare si porta così a quattro punti dalla vetta del girone 1 centro – sud. La squadra allenata da Franco Abramo mette le cose in chiaro già nel primo turno vinto 3-1 grazie all’ottima doppia prova nell’individuale contro Giuseppe Aquino di Vincenzo Valentino, che ha così riscattato in pieno la prova dell’ultimo turno in casa contro Terni quando aveva perso entrambi i suoi set. Bene anche il primo set della terna Perricelli – Bianco – Scicchitano. Nella seconda tornata amministrano bene le coppie catanzaresi: in pista 1 Piscitelli e Valentino perdono 8-6 il primo set ma vincono il secondo con una bellissima giocata di Valentino. Su pista 2 è Gianfranco Bianco l’autore di una spettacolare prova che permette ai suoi di rimontare un set che sembrava perso (dal 6-4 per gli avversari fino al 6-8 per gli ospiti); ininfluente la sconfitta nel set successivo.
Nel girone 2 centro – sud cappotto della capolista Flaminio Roma in casa della Sant'Angelo Città di Acri che interrompe così bruscamente una bellissima striscia di tre vittorie consecutive. Una sconfitta che ci può stare contro la prima della classe ma ora è fondamentale per gli acresi non abbassare la guardia e concentrarsi sulla trasferta in casa di Coppola Bocce per tornare a far punti.