Sanità: al via Conferenza Regioni su riparto fondo nazionale
E' iniziata alle 16 la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome chiamata a ripartire il fondo sanitario da 106,4 miliardi di euro. Un compito non facile se e' vero che, dopo circa un'ora di riunione, la seduta e' stata sospesa per dare la possibilita' ai tecnici di lavorare a smussare le rispettive posizioni cosi' da contenere le distanze che ancora esistono tra le diverse regioni. Stando a quanto si apprende, il principale problema pare consistere nell'introduzione del criterio della deprivazione socio-economica tra i criteri di ripartizione dei fondi cosi' come richiesto dalle regioni del Sud. Con ogni probabilita' i governatori si aggiorneranno a domani mattina per riunirsi ad oltranza. Se poi l'accordo non dovesse trovarsi, la palla passera' al ministero della Salute. Presenti tra gli altri a via Parigi, oltre al presidente della Conferenza Vasco Errani, i presidenti della Campania, Stefano Caldoro, dell'Umbria, Catiuscia Marini, della calabria, Giuseppe Scopelliti, del Lazio Renata Polverini e della Liguria Claudio Burlando. Presenti inoltre l'assessore all'Economia della Lombardia, Romano Colozzi, l'assessore alla Sanita' della Puglia, Tommaso Fiore, gli assessori al Bilancio e alla Sanita' della Sicilia, Gaetano Armao e Massimo Russo.