Reggio, inaugurata l’area sportiva polifunzionale “San Nicola” di Cannavò
I Sindaci facenti funzione di Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace e Paolo Brunetti, hanno preso parte all'iniziativa pubblica di presentazione del progetto "Sportiva...mente attivi" che si è svolta nell'area sportiva polifunzionale Cric "San Nicola" di Cannavò, alla presenza, tra gli altri, dell'assessora comunale Lucia Nucera e del consigliere metropolitano delegato allo Sport Giovanni Latella.
L’area che ospita il nuovissimo Centro ludico ricreativo San Nicola, dotato di campi di calcio, basket, spazi di aggregazione ed un teatro all'aperto, è stata completamente riqualificata e consegnata alla collettività la scorsa estate, al termine di un percorso avviato nel 2015 dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà nell'ambito del progetto "Tre campanili e un solo cuore", quando la zona versava in condizioni di completo degrado e abbandono.
"Oggi, quello che si sta realizzando in questa comunità rappresenta il segno più bello e autentico dell'operosità e della passione civile che anima i cittadini di questo quartiere" dichiara Brunetti. "Ma è soprattutto espressione diretta della spinta e dell'entusiasmo con cui don Nino Russo, da sempre, trascina questa splendida realtà della nostra città. Un luogo rigenerato, in cui i giovani possono ritrovarsi, fare sport, formazione, attività educative e culturali recuperando in pieno quella dimensione di socialità e capacità relazionale purtroppo perduta in questi ultimi anni".
Il centro ludico ricreativo rappresenta un punto di riferimento per l’intero quartiere, ha poi evidenziato Versace, “un luogo di inclusione, partecipazione e protagonismo. Tutti fattori che, oggi come non mai, occorre recuperare e rilanciare all’interno di tutti i processi educativi che coinvolgono i nostri giovani. Un convinto plauso ed un forte ringraziamento deve essere rivolto a don Nino per quanto di bello si sta portando avanti in questa brillante realtà cittadina. Sono proprio questi gli esempi che noi amministratori in primis, dobbiamo adottare e fare nostri nello svolgimento del lavoro al servizio della comunità”.