Marina di Gioia Tauro: i sub della Guardia Costiera controllano gli scarichi del depuratore
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi, la Capitaneria di porto di Gioia Tauro che sta eseguendo delle investigazioni in materia ambientale sul litorale di giurisdizione e consistenti, in particolare, negli accertamenti sulla condotta che scarica in mare i reflui depurati provenienti dall’impianto di trattamento locale.
Le operazioni si avvalgono anche del supporto specialistico del Nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Messina - appositamente fatto intervenire e che sta conducendo una campagna di ispezioni dedicate - e dell’assistenza dell’Arpacal, inserendosi nella più ampia attività di controllo portata avanti dall’Autorità marittima sul territorio per l’accertamento e repressione di eventuali illeciti in materia.
L’attività, oltre a rappresentare il corollario naturale della funzione istituzionale del corpo, si pone in continuità con le iniziative assunte recentemente dalla Regione Calabria proprio in materia di depurazione (QUI), così da preservare e salvaguardare l’ambiente marino del litorale Tirrenico.