Ginnastica. Anno memorabile per l’Asd Ritmica Restart con 23 podi italiani e 13 medaglie d’oro
Tempo di bilanci in casa Restart Ginnastica Ritmica Reggio Calabria e il resoconto a conclusione dell’anno sportivo è assolutamente positivo.
Si potrebbe dire che le ginnaste della professoressa Marilena D’Arrigo (direttrice tecnica della società) hanno fatto… tredici! Sì, sono ben 13 le medaglie d’oro conquistate a livello nazionale e che equivalgono, dunque, ad altrettanti titoli di campionesse italiane, a tenere alto, altissimo, il nome della Città Metropolitana.
Non vanno neppure dimenticate, nel consuntivo di fine anno, anche le 4 medaglie d’argento nazionali e le 6 di bronzo nazionali per un totale di 23 podi italiani nel solo anno sportivo 2021-2022.
Ed è un’annata da incorniciare per la Restart, sempre in continua evoluzione e continuamente a lavoro, con un unico obiettivo, la crescita e la felicità delle proprie atlete che vengono accompagnate e seguite sempre da un team di altissimo livello, dentro e fuori la pedana, con supporto tecnico e psicologico, dai corsi base a quelli agonistici e special dedicati a persone con diverse disabilità.
Si diceva delle varie tappe, vincenti, di questa stagione, con la Restart che ha monopolizzato l’attenzione alle gare regionali FGI disputate al PalaConi di Catanzaro raccogliendo tutti i titoli regionali possibili nelle categorie a cui ha concorso nei Campionati Silver dal livello LA all’ LE (più alto livello agonistico).
Da non dimenticare, sempre in quel di Catanzaro, la performance delle più piccoline del settore pre-agonistico nell’edizione del Gym-Giocando, e i molteplici trofei conquistati al Gran Premio Regionale CSI in cui hanno concorso sia le ginnaste del gruppo agonistico avanzato che quello promozionale e special (corso dedicato a bimbe con disabilità).
Il trionfo alle regionali è stato confermato anche nelle tre trasferte Nazionali a cui le atlete della Restart hanno preso parte nel corso del corrente anno sportivo: Ginnastica in festa winter edition (6-10 Dicembre Rimini), Finali Nazionali CSI (9 al 12 Maggio Lignano Sabbiadoro) e Ginnastica in festa summer edition (23 Giugno- 3 Luglio a Rimini).
Per loro gradino più alto del podio in tutte e tre le competizioni nazionali per un totale di 13 titoli di Campionesse Italiane e molteplici di vice-campionesse per un complessivo di 23 podi tricolori.
Un approfondimento è dovuto proprio in merito alla tappa romagnola, l’ultima in ordine temporale, che in ogni stagione agonistica dell’Asd Restart, società reggina di ginnastica ritmica, rappresenta una delle tappe annuali più importanti.
Tanto lavoro per le ginnaste calabresi, ma anche tanto divertimento e sorrisi. Anche stavolta la Restart si porta a casa lo scudetto, il titolo di campione d’Italia.
Sono state le talentuose Maria Rosaria Morabito e Giada Squillaci, classe 2013, a far cantare con orgoglio e fierezza l’inno di Mameli dal gradino più alto del podio (i video sono possibili da rivedere sulla pagina Facebook della società reggina, ndr).
Morabito ha vinto ben tre medaglie d’oro, due nelle classifiche di specialità (palla e nastro) e una nell’all-around con punti 18,500 aggiudicandosi così il titolo assoluto nel campionato nazionale individuale Silver LB2 – Allieve 1.
Non da meno la compagna Squillaci che ha trionfato nel Silver LC – Allieve 1, raccogliendo di fatto medaglie di “tutti i colori”. Terzo posto (su 69 partecipanti) e medaglia di bronzo, con 21,875 punti, 0,8 in meno dal primo, nella classifica assoluta; medaglia d’argento dopo la finale con il cerchio, per il secondo posto (10,800 punti) ottenuto a soli 0,3 punti dal primo; e poi, il titolo di campionessa d’Italia, grazie alla vittoria nel corpo libero, con la medaglia d’oro ottenuta con 11,275 punti e messa al collo direttamente dalle campionesse olimpioniche Sofia Raffaelli e Milena Baldassari.
Ricordi che resteranno indelebili sia per le talentuose ginnaste che per la Direttrice tecnica prof.ssa D’Arrigo e l’istruttrice federale Ylenia Albanese che hanno accompagnato le atlete in trasferta.
Ma i podi conquistati in quel di Rimini non sono finiti. Elena Amodei, nella sua prima esperienza alla Ginnastica in Festa, si laurea vicecampionessa italiana per la categoria Silver LA – Senior 3, con il secondo posto ottenuto nella classifica assoluta con punti 17,350 (a 0,125 punti dal primo).
Spicca, ancora, la medaglia di bronzo alle clavette nel Campionato Silver LC – Junior 1, della già Campionessa Italiana Elsa Labate (11,525 punti ottenuti a soli 0,10 dal primo posto).
Nella stessa categoria riesce a distinguersi tra le 205 atlete Martina Camera conquistando la finalissima tra le prime 10 ginnaste in entrambi gli attrezzi (fune e nastro) chiudendo in 6^ posizione al nastro, in 10 alla fune e in 31^ nella classifica assoluta, risultati non di poco conto considerato il gran numero di partecipanti ed il livello competitivo.
Si aggiudica entrambe le finalissime tra le top ten anche Gaia Suraci nel Campionato Silver LB2 – Allieve 4 grazie a due ottime performance alla palla e al nastro, chiudendo al 6^ posto nella classifica assoluta su 44 concorrenti.
Al Campionato Sillver LB1- J2 emerge la performance alla fune di Gloria D’Avenia che alla finale tra le top ten ottiene il 4^ miglior punteggio a pochissimi centesimi dal podio e il 6 posto nella classifica assoluta su 87 partecipanti.
Si distingue ancora una volta per eleganza ed espressività Miriam Bernardo nel Silver LB-J3 che si piazza in 25^ posizione nella classifica assoluta per qualche errore esecutivo di troppo. Infine un plauso va fatto a Giada Arco che ha concorso per la prima volta nel livello più alto del campionato denominato LE cimentandosi in tre complessi esercizi con clavette, palla e cerchio arricchendo il proprio bagaglio di esperienza.
Circa le competizioni a squadre, incanta la squadra Restart con palle e cerchi sotto le note del famoso musical “The Greatest Show” con Giada Arco, Miriam Bernardo, Martina Camera, Gloria D’Avenia ed Elsa Labate nel Campionato d’Insieme Silver LD. Nello stesso campionato livello LC categoria Allieve stupiscono ancora una volta le “tricolori” Maria Rosaria Morabito e Giada Squillaci che con la coppia cerchi si regalano una medaglia di bronzo su 26 squadre partecipanti, totalizzando un punteggio finale di 10,275.