Acqua e rifiuti, allacci abusivi e ditta inadempiente: fioccano le denunce a Cariati
Sono stati denunciati alle forze dell’ordine i presunti responsabili degli allacci abusivi alla rete comunale che serviva l’area cimiteriale ed il centro storico di Cariati provocando così la riduzione della portata dell'acqua e notevoli disagi alle utenze.
Una denuncia è scattata anche per la ditta che gestisce il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti urbani e assimilati, dei rifiuti differenziati e indifferenziati e che dovrebbe occuparsi anche della pulizia della spiaggia e del verde strada: si sarebbe documentata infatti un ripetuta inadempienza, prontamente contestata dal Comune.
È quanto fa sapere il Sindaco della cittadina ionica cosentina, Filomena Greco, ribadendo gli sforzi e l’impegno che l’Amministrazione sta continuando a portare avanti per garantire il ripristino della legalità rispetto ad abusi, prepotenze ed irregolarità varie.
Per quanto riguarda la denuncia per gli allacci abusivi alla rete idrica, l’iniziativa fa seguito all’attività di controllo e monitoraggio in atto sull’intero territorio comunale.
“Continuiamo a condannare i comportamenti da incivili adottati da quanti non rispettano le regole della raccolta differenziata, aggravando, se possibile, i disagi che Cariati, come tutti i comuni calabresi, nessuno escluso, sta subendo per la conclamata emergenza rifiuti, avvertita soprattutto nella provincia di Cosenza ed aggravata sul perimetro comunale per l’inadempienza della ditta”, afferma il primo cittadino.
“Allo stesso modo – prosegue Greco - sono da ritenersi intollerabili gli atteggiamenti di quanti, forse orchestrati ad arte da chi è avvezzo alla strumentalizzazione, in queste ore si stanno rendendo artefici di una vera e propria falsificazione della realtà, riproponendo foto di anni passati, spacciandole per attuali, con il solo obiettivo di denigrare l'immagine della città”.
“Oltre che di tutti i residenti e degli operatori turistici e commerciali, siamo dalla parte di tutti gli ospiti ed i villeggianti – continua - ai quali ricordiamo che questa Amministrazione Comunale è impegnata a fronteggiare gli effetti di una emergenza che è anche regionale e non solo locale. Il problema c’è e non lo nascondiamo. Ma vogliamo precisare ai pochi che vorrebbero far credere che Cariati sia tornata a 40 anni fa, che dopo anni nei quali l’immagine della città era legata a cumuli di rifiuti fino ai primi piani delle case e a discariche a cielo aperto che bruciavano di giorno e di notte, se è partita una corretta raccolta dei rifiuti e nel 2016 la raccolta differenziata, lo si deve solo alla determinazione di questa Amministrazione comunale.”
“Se tutte queste presunte attenzioni – conclude la Greco - finalizzate a scaricare sull’Esecutivo e sul Sindaco responsabilità inesistenti fossero destinate a censurare e a prendere le distanze pubblicamente dagli incivili, dagli illegali e dai pochi veri inquinatori della Città probabilmente tutta la comunità ne otterrebbe maggiori benefici.