A Cortale la XIX edizione del festival internazionale Jazz&Vento
Musicisti di livello assoluto mondiale nella programmazione di questa XIX edizione del Festival Internazionale Jazz & vento, che si terrà, come sempre, nella splendida cornice di piazza Italia a Cortale.
"Il festival - scrivono i promotori - come di consueto, avrà inizio sera del 7 Agosto con il rito propiziatorio rivolto a Eolo (Dio dei venti) affinché stia calmo nelle due serate successive. La performance si terrà nei pressi dell’Abbazìa dei Santi Cosma e Damiano a cura del direttore artistico e del suo staff.
La sera dell’8 Agosto alle ore 22, nella centralissima Piazza Italia del Comune di Cortale, aprirà il Modern Manouche project, trio guidato dal chitarrista Dario Napoli, siciliano e milanese d’adozione, che si ispira, ovviamente, al mitico Django Reinahardt ma che introduce elementi di stili musicali più moderni come bebop, funk e jazz moderno. La formazione, che è stata protagonista in diverse rassegne nazionali e internazionali, oltre al leader già citato, vanta al basso elettrico Tonino de Sensi (eccellenza calabrese) e Yann Marchl chitarrista ritmico francese.
Alle ore 23 sarà la volta del John Patitucci Trio.
Il trio di John Patitucci si completa con il chitarrista Yotam Silberstein e il batterista Rogério Boccato. Tre star della musica afroamericana arrivano in Italia per presentare il programma di un nuovo album inedito, Irmao De Fé, lavoro dalle sonorità e ritmi brasiliani dove Patitucci , Silberstein e Boccato riescono a fondere equilibrio musicale, interpretazione e improvvisazione.
John Patitucci, vincitore di due Grammy Awards e oltre quindici nomination, ha legato il suo nome ai più grandi artisti del panoroma della musica jazz; solo per citarne alcuni, Chick Corea, Wayne Shorter, Pat Metheny, Stan Getz, Herbie Hancock, Freddie Hubbard e molti altri.
Yotam Silberstein, sin da giovane, a Tel Aviv, è stato subito riconosciuto come un artista prodigio ed è stato invitato ad esibirsi con molti dei migliori musicisti della nazione. A 21 anni, si è esibito a Umbria Jazz Festival pubblicando un album di debutto acclamato dalla critica e intraprendendo un lungo tour in Europa.
Rogério Boccato, percussionista ed educatore brasiliano, è stato per molto tempo membro della “Orquestra Jazz Sinfonica do Estado de Sao Paulo. Trasferitosi di recente da San Paolo a New York, Rogério ha collaborato come percussionista nell’album nominato ai Grammy di Kenny Garret Beyond The Wall e, insieme a Joe Lovano e Brian Blade in Remembrance di John Patitucci, anch’esso nominato ai Grammy.
La serata conclusiva del festival , 9 Agosto alle ore 22, ospiterà l’attesissimo gruppo statunitense Yellowjackets.
Yellowjackets, una band leggendaria, con Russell Ferrante alle tastiere, Bob Mintzer al Sax, Dane Alderson al basso e William Kennedy alla batteria.
Con ben venticinque album alle spalle, 17 nomination e due Grammy Awards, oltre un milione di copie vendute, centinaia di concerti in tutto il mondo, gli Yellowjackets sono la più longeva e creativa fusion band della storia. E non solo per un fatto anagrafico (il gruppo esiste dal 1977), per la capacità di cambiare formazione nel corso degli anni, quanto per una esplosiva spinta a sperimentare di continuo linguaggi, fusioni appunto e contaminazioni, rivedendo il proprio orizzonte espressivo alla luce di nuove acquisizioni stilistiche.
Il loro sound e il loro stesso nome sono molto più di un marchio di fabbrica e, attraverso l’evoluzione della loro musica, rappresentano piuttosto un certificato di garanzia. Jazz e fusion acustica dunque si fondono con grandissima raffinatezza in un sound compatto, preciso eppure lieve, con spazi, forme e dimensioni disegnate senza fatica da musicisti che sarà un vero piacere ascoltare".
L'assessore Papaleo ha così dichiarato: "Giunto alla XIX edizione, il festival Jazz&Vento è sempre il fiore all'occhiello della programmazione estiva del Comune di Cortale.
Anche quest'anno ci saranno ospiti internazionali di grande spessore per due concerti che si terranno l'8 e il 9 agosto.
L'amministrazione comunale continua a proporre questo festival perchè crede che investire in cultura oggi sia una grande possibilità di riscatto per un sud che ha grosse potenzialità a livello turistico. Il festival è inserito in un calendario di eventi culturali e ludici che hanno il chiaro intento di promuovere il territorio in tutti i suoi aspetti, storico, culturale ed enogastronomico".