Il premio “Bronzi di Riace 2022” al critico Roberto Sottile

Calabria Tempo Libero

Un riconoscimento importante e prestigioso per il Critico d'arte e Curatore Roberto Sottile, che sabato 13 luglio presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria ha ricevuto il premio Bronzi di Riace 2022 nella sezione "Arte Contemporanea e Territorio". Il premio assegnato dalla commissione scientifica presieduta dal Direttore del MArRC Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino e composta da Eligio Daniele Castrizio (Università degli studi di Messina), Tommaso Manfredi (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Valeria Parisi (Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”) Maurizio Paoletti (Università della Calabria). Il premio è conferito, come scritto nella motivazione al critico d’arte e Curatore Roberto Sottile "per la sua capacità curatoriale che si è contraddistinta “verso la riscoperta di nuovi giovani talenti, nonché verso la riscoperta dei grandi artisti del Novecento italiano e straniero. Per aver saputo far emergere una generazione di artisti calabresi di cui promuove e sostiene l'opera, ottenendo riconoscimenti nella critica d'arte contemporanea. Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria - continua la motivazione - conferisce questo premio al Dott. Roberto Sottile, quale punto di riferimento fondamentale per l'arte contemporanea e per il territorio calabrese, nell'ottica della valorizzazione e della ricerca e promozione di artisti."

Il percorso curatoriale di Roberto Sottile si contraddistingue prettamente per una attenzione verso gli artisti del Novecento Italiano, con particolare riferimento agli artisti della “Scuola Romana” e sull’approfondimento dei grandi autori del XXI secolo. La sua ricerca critica e curatoriale comprende anche la valorizzazione, la ricerca e promozione di artisti contemporanei con particolare attenzione all’area meridionale. Attualmente collabora con l’Amministrazione Comunale di Rende, Assessorato alla Cultura, nello specifico con il Museo del Presente, di cui è responsabile Artistico e Curatore, per il quale ha ideato e cura la rassegna d’arte contemporanea “Intrecci Contemporanei” realizzando nell’ultimo anno ben 18 esposizioni. Dal 2021 è direttore artistico del Centro Studi d’Arte – Archivio Vinicio Berti di Bologna per il quale ha curato insieme a Claudio Crescentini le mostre del Centenario di Vinicio Berti, fondatore dell’Astrattismo Classico Italiano, presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale e presso il Museo del Presente. Sempre nell’ultimo anno è stato curatore dell’importante mostra storica presso il Museo del Presente sull’artista astrattista Gualtiero Nativi e Luigi Montanarini artista della Scuola Romana celebrato oltre che presso il Museo del Presente anche a Palazzo Pretorio di Certaldo (Firenze). La sua attività critica e curatoriale lo ha visto impegnato con Gallerie d’Arte e Istituzioni Museali Pubbliche a Roma, Napoli, Firenze, Bologna, Cesena, Milano.

"Ringrazio - dichiara Sottile - la prestigiosa Istituzione del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, il suo direttore Carmelo Malacrino e la commissione scientifica che mi ha tributato questo riconoscimento, che diventa stimolo per per continuare con impegno e passione il mio lavoro che porto avanti ormai da 13 anni. Un premio alla mia persona, al mio lavoro, che in realtà è condiviso con tante altre persone: gli artisti che danno fiducia al mio lavoro e che con la loro creatività e la loro arte rappresentano il motore della mia attività critica e curatoriale. Mi piace - Continua Sottile - condividere questo premio con l'amministrazione comunale della mia città, Rende. Con il Sindaco Marcello Manna e con l'Assessora alla cultura Marta Petrusewicz. Cinque anni fa abbiamo iniziato insieme questa avventura per dare un nuovo impulso alle attività culturali della città di Rende. Questo riconoscimento gratifica questo lungo lavoro che ci vede impegnati quotidianamente con progetti importanti per la crescita della nostra comunità e non solo. Il Museo del Presente è diventato un punto di riferimento capace di valicare i confini regionali, un luogo dove in questi anni più di 500 artisti provenienti da tutt'Italia si sono incontrati e hanno fatto conoscere la loro arte. Un Museo capace di diventare attrattore di grandi esposizioni storiche, realizzando nell'ultimo anno le mostre di Luigi Montanarini, celebrato anche a Palazzo Pretorio, Certaldo (Firenze), Gualtiero Nativi celebrato anche a Palazzo Fabroni a Pistoia e Vinicio Berti celebrato anche presso la GAM GALLERIA D'ARTE MODERNA di Roma e presso lo spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi della Regione Toscana a Firenze. Un premio che condivido con il Centro Studi d'arte Archivio Vinicio Berti con Claudio Crescentini, Giuseppe Chiarello e Nicola Nozzoli della Galleria d'arte Nozzoli di Empoli. Per ultimi, ma non ultimi, questo premio è per tutto il personale del Museo del Presente e del Polo Museale di Rende e il personale degli uffici comunali del settore cultura, con i quali lavoro e mi confronto quotidianamente conclude Sottile."