Crotone dice No alla violenza: ampia partecipazione alla fiaccolata per Davide Ferrerio
Sono stati circa un migliaio a partecipare stasera a Crotone alla fiaccolata per esprimere solidarietà al ventenne Davide Ferrerio barbaramente ferito da un coetaneo lo scorso 12 agosto (LEGGI) ed ancora ricoverato all'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro in condizioni critiche.
Alla manifestazione hanno presenziato anche il padre di Davide Massimiliano, il fratello Alessandro e la madre Giusy Orlando.
Ed è stata proprio quest'ultima a prendere la parola quando il corteo da piazzale Ultras è giunto nella chiesa del Carmine, dove c'è stato un momento di riflessione a cura di don Pasquale Aceto e di don Stefano Cava.
La madre di Davide ha espresso momenti di speranza ma anche di rabbia, chiedendo, ad esempio, dove fosse la gente, dove fosse Crotone quando il coetaneo avrebbe inseguito il figlio massacrandolo di botte.
"Stasera Crotone c'è e mi sento circondata da amici con una grande umanità" ha detto la madre di Davide. "Ma quella sera, alle 20,45 in pieno centro e non in estrema periferia, la gente dov'era per prestare aiuto?".
Si è appellata, poi, anche al figlio, chiedendogli di vincere questa dura battaglia che sta combattendo in ospedale, per tutti, per se stesso e a dispetto di chi lo ha ridotto in fin di vita.
Ha detto di sentirsi impotente quando va a trovare il figlio all'ospedale e di chiedersi, fino ad impazzire, perché sia successo questo a Davide "che è il ragazzo più buono al mondo".
Orlando ha ribadito, poi, di pregare tutti i santi e di sperare veramente che la ascoltino. "Mio figlio è venuto qui in vacanza con noi e si è trovato di fronte ad un carnefice" ha aggiunto.
"Ringrazio tutti per la vicinanza della città di Crotone che mi riempie di speranza" ha aggiunto Massimiliano Ferrerio, padre di Davide. "Ora vivo un incubo. Non riesco a concepirlo. Chi conosce Davide non può credere che sia accaduto questo a lui che è la bontà in persona. Penso che sia stata una maledetta circostanza. Grazie ai cittadini di Crotone questo abbraccio dà forza a Davide".
All’iniziativa spontanea di stasera hanno partecipato molti sindaci del territorio ed il presidente della Provincia di Crotone, per ribadire il No alla violenza e solidarietà alla famiglia colpita.