Safe Holiday, il bilancio della Polizia Stradale in Calabria
Si è conclusa ieri l'operazione internazionale denominata "Safe Holiday", promossa dalla Roadpol con il coinvolgimento di tutte le polizie stradali europee, che ha visto una serie di controlli speciali sulle principali arterie stradali tra il 26 ed il 28 agosto scorso.
L'attività ha coinvolto tutti i paesi membri dell'Unione Europea (ad esclusione di Grecia e Slovacchia) includendo anche Svizzera, Serbia, Turchia e gli Emirati Arabi Uniti in qualità di osservatori. I controlli sono stati rivolti principalmente nelle località più gettonate a livello turistico, dove notoriamente si concentra anche un maggiore afflusso di veicoli.
E tra queste mete non poteva mancare la Calabria, dove le cinque sezioni provinciali della Polizia Stradale hanno svolto tre giorni di intensi controlli su strada. Fermati 1.817 veicoli, mentre sono state contestate 211 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.
In particolare: in 40 casi è stato accertato il mancato utilizzo della cintura di sicurezza; in 17 casi gli autisti erano sprovvisti di documenti; in 10 venivano colti in flagranza mentre utilizzavano il cellulare alla guida; in 3 casi sono stati riscontrati malfunzionamenti tecnici al veicolo. Inoltre, 3 mezzi sono stati sequestrati in quanto sprovvisti di copertura assicurativa.
In quattro casi si è proceduto, infine, alla sospensione della patente di guida, mentre nel complesso sono stati decurtati 532 punti.