“Cromo-forme e spazio-tempo” e “Reportage di Viaggio”: doppia mostra di Gennaccaro e Carnovale
Presso l’Area ex Stac di Catanzaro, in Piazza Matteotti, si terrà luogo il Vernissage delle mostre Cromo-forme e spazio-tempo di Angelo Gennaccaro e Reportage di Viaggio di Paolo Carnovale. L’inaugurazione parte alle 18.30 di domenica 18 settembre.
Gennaccaro abolisce l’imitazione della realtà, rifiuta ogni illusionismo pittorico. La sua ricerca si orienta verso l’astrattismo geometrico. Utilizza solo forme geometriche piane e colori puri. La sottile materia cromatica è stesa in campiture uniformi.
Non ci sono chiaroscuri, né mezzi toni. L’espressività, dunque, deriva dal perfetto bilanciamento tra le forze contrastanti, dall’essenzialità delle forme stesse, dall’armonia dei rapporti misurati. La meta di questo percorso è una superiore consapevolezza che trascende lo stesso pensiero razionale, il fenomenico ed il puro dato empirico.
Angelo Gennaccaro, nato a Platania (1947) dopo essere emigrato in Germania, conclude i propri studi artistici a Firenze, alla fine degli anni ’70. Dopo l’insegnamento ed altri viaggi, ritorna in Calabria nel ‘96, dove continua con passione la sua attività artistica. Reportage di Viaggio è una linea del tempo ordinata, ma al contempo una ramificata rete di istanti e di luoghi.
Paolo Carnovale, pur non essendo professionista, presenta fotografie che si pongono come finestre su mondi altri rispetto al nostro. Lo scatto come incontro con lo sguardo dell’altro; la luce come elemento catalizzatore del suo personale rapporto con l’alterità. L’inquadratura come lente d’ingrandimento diretta sulle suggestioni, come cannocchiale puntato verso gli orizzonti di ciò che la nostra ordinaria percezione, di frequente, trascura.
Interverranno Giovanna Adamo, curatrice e presidente dell’Associazione Arte & Antichità Passato Prossimo, Sergio D’Ippolito, storico dell’arte e vicepresidente dell’Associazione Arte & Antichità Passato Prossimo.