Distretto di Mesoraca: Nei comuni torna lo “Spazio per la famiglia” gestito dal CoProSS
Dal 16 agosto è nuovamente attivo nei cinque comuni dell’Ambito Territoriale del Distretto di Mesoraca (Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Santa Severina) il progetto “Spazio per la Famiglia”.
Gestito dal Co.Pro.S.S. (Consorzio Provinciale per i Servizi Sociali) come azione di contrasto alla povertà e di inclusione sociale attiva, e finanziato dalla Regione Calabria, è voluto e sostenuto dalle amministrazioni comunali del Distretto che hanno riconosciuto la grande importanza del progetto.
Gli spazi sono stati pensati e programmati per attuare azioni di lotta alla povertà ed all’esclusione basandosi su attività multiprofessionali (assistenti sociali, psicologi, educatori, mediatori familiari) con strumenti innovativi capaci di produrre una risposta concreta ed esaustiva rispetto ai bisogni conosciuti nel territorio ed eventualmente emersi durante l’osservazione quotidiana.
A tal fine sono stati individuati ed organizzati percorsi per i minori che spaziano dal supporto scolastico all’attività di manipolazione e creatività, con progetti mirati che abbracciano un ampio raggio d’azione: dal gioco, all’esplicitazione dei problemi inerenti alla socializzazione, alla gestione delle emozioni, fornendo il doveroso ed adeguato sostegno per queste specifiche problematiche.
L’inclusione e la socializzazione sono attività trascurate negli ultimi anni a causa dell’emergenza sanitaria per Covid 19, per cui si acuisce il bisogno e quindi l’importanza di una siffatta iniziativa.
E se il soddisfacimento dei bisogni dei minori occupa un ruolo centrale, altrettanto importante è l’attenzione che viene concessa all’intero nucleo familiare, per cui si è reso necessario sviluppare una serie di idee finalizzate all’elaborazione di progetti che coinvolgono anche gli adulti rendendo gli stessi agenti partecipativi e protagonisti della realizzazione dei laboratori laddove vi siano delle competenze utili al raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Dunque, la famiglia vista non più come semplice fruitrice di prestazioni ma come risorsa protagonista dell’agente di cambiamento. Una famiglia attenta, attiva e partecipativa.
Nello “Spazio per la Famiglia” sono previste: Attività educative con particolare riferimento al recupero ed al sostegno delle capacità genitoriali; Sportello di ascolto psicologico (tre ore al giorno per due giorni a settimana); Attività ludico-ricreative per minori; Recupero scolastico; Laboratori per minori e adulti; Percorsi incentrati sulla educazione alimentare, il movimento e lo sport; Attività di sensibilizzazione in collaborazione con gli istituti scolastici.
Verranno attivate una serie di azioni aperte alle intere comunità dei comuni del Distretto, volte a coinvolgimento di tutti i cittadini oltreché a contrastare l’isolamento sociale dei nuclei familiari in difficoltà. Lo “Spazio”, nelle rispettive sedi destinate nei cinque comuni, è aperto in orario pomeridiano dal lunedì al venerdì.