Zungri, Scarichi fognari nel torrente Murria: sequestrato punto di scarico
I Carabinieri della Stazione Forestale di Vibo Valentia hanno sequestrato stamani, su ordine del Gip del tribunale locale, a Zungri, il punto di scarico del torrente Murria.
Nei giorni scorsi è stata infatti notata la presenza di reflui fognari di provenienza sconosciuto all’interno dell’impianto di irrigazione “Murria”, con opere di presa a Cessaniti, alimentate dall’omonimo torrente e con le vasche di accumulo che si trovano nella frazione di Potenzoni di Briatico.
Su attivazione della Procura, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, i Forestali, dopo avere constatato che le acque del torrente fossero particolarmente torbide e maleodoranti, con l’aiuto di un drone ne hanno seguito a ritroso il corso giungendo all’impianto di depurazione del Comune di Zungri, in disuso da tempo.
Dal sorvolo è stata individuata, in una zona adiacente alla struttura, la presenza, fra la vegetazione, di una copiosa fuoriuscita di liquami fognari che attraverso un canale di scolo raggiungevano il torrente Murria.
L’ispezione eseguita dagli operatori sul terreno ha consentito quindi di appurare che la fuoriuscita avveniva da un tubo di grosse dimensioni che si presume sia riconducibile alla parte terminale della rete fognaria di Zungri e che allo stato non risulta collegata ad alcun impianto di trattamento.
Sono in corso altri approfonditi accertamenti per individuare le responsabilità personali di quanto scoperto, anche in ragione delle gravi conseguenze per la salute pubblica che una tale situazione, se non interrotta prontamente dall’intervento della Procura, avrebbe potuto causare.