Turismo, la Comunità Ospitale di Casali del Manco al Ttg Travel Experience di Rimini
Non può che essere considerata un’esperienza importante per il futuro e per la formazione dei singoli in un’ottica e in una visione di comunità. Questo il senso della partecipazione di una rappresentanza della nascente “Comunità Ospitale” di Casali del Manco al TTG Travel Experience di Rimini.
Tre giorni intensi, dal 12 al 14 ottobre, sviluppati attraverso la partecipazione a seminari, conferenze e visite guidate ad alcune delle realtà territoriali più interessanti della Romagna, in un percorso disegnato ad hoc da Fausto Faggioli, Daniele Donnici e Gianluca Greco, curatori del progetto di Comunità Ospitale e di Comunità Cooperativa per conto del Comune di Casali del Manco e insieme ai partecipanti in questa trasferta romagnola.
Perfettamente centrato l’obiettivo della trasferta: il gruppo di cittadini al lavoro sulla Comunità ha ampliato le proprie conoscenze e fatto esperienza su temi e pratiche alla base della promozione e della valorizzazione del territorio. Insegnamenti che saranno decisamente utili per la comunità intera di Casali del Manco in materia di turismo, sostenibilità e marketing del territorio.
Ne è pienamente convinta l’assessora del Comune di Casali del Manco Francesca Pisani che, insieme alla collega Giulia Leonetti, ha accompagnato il gruppo in trasferta in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale: “Quella del TTG di Rimini è stata per la Comunità Ospitale di Casali del Manco un'esperienza arricchente a tutto tondo. Opportunità, percorsi formativi, condivisione di buone prassi e occasioni di confronto: tutti aspetti utili e positivi che ci hanno consentito di incrementare il bagaglio culturale e di formazione dei nostri giovani. Torniamo a casa con la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta. Casali del Manco ha le carte in regola per poter "ideare" un brand, per poter potenziare la sua Comunità Ospitale e, perché no, per poter organizzare una cooperativa di comunità. Non ci resta che rimboccarci le maniche e continuare a lavorare. Tutti insieme, si può”.
A tal fine, particolarmente interessante è stata l’osservazione di quelle che possono essere definite le “buone pratiche”. All’interno della fiera è stato possibile capire in che modo gli altri promuovono e vendono il proprio territorio, studiando le modalità e le strategie di chi, in questo ambito, raccoglie i frutti del proprio lavoro.
La partecipazione ai seminari e alle conferenze ha poi fatto il resto, con un interesse particolare del gruppo di Casalini per le tematiche relative all'organizzazione di nuovi approcci e modalità di fare turismo.
Nel proseguimento del percorso si è passati dalla teoria alla pratica, con la visita ad alcune delle realtà territoriali più interessanti della Romagna dove operano con particolare successo e soprattutto molta lungimiranza.
Fra queste, lo storico "Borgo Basino", nel Comune di Civitella di Romagna (FC), gestito dal prof. Fausto Faggioli e dalla sua famiglia: un piccolo e antico agglomerato trasformato in un luogo adibito all'ospitalità, strategicamente inserito in una fitta rete turistica.
Altrettanto interessanti sono stati gli incontri itineranti sul territorio romagnolo. Il primo a Cesenatico presso “IAL Emilia Romagna - Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Cesenatico”, dove il gruppo in trasferta ha potuto confrontarsi con studenti e docenti della Rete Adriatica degli ITS.
Successivamente, la visita dell’azienda vinicola "Poderi dal Nespoli", l’incontro con i sindaci Elisa Deo (Comune di Galeata) e Claudio Milandri (Civitella di Romagna) e il confronto con il direttore del GAL locale Mauro Pazzaglia, hanno consentito uno scambio, anche a livello istituzionale, di esperienze sulla gestione dello sviluppo territoriale e comunitario nei territori marginali.
Il ritorno in Calabria non ha rappresentato la fine del viaggio, ma la prosecuzione di un percorso che sarà arricchito dalle nuove conoscenze acquisite e dalle interazioni create con altre realtà.
Questa trasferta romagnola è perfettamente inquadrata in una direzione, ormai tracciata e ben chiara: rafforzare la “Comunità Ospitale” e lavorare in sinergia per costruire un brand per Casali del Manco nell’ambito del progetto “Casali del Manco, Borgo autentico plurale dall’aria più pulita d’Europa”, fortemente voluto dall’amministrazione comunale.