Mediterranean Cup, prima giornata: vele spiegate nello Stretto, un tripudio di emozioni
La prima giornata della 36esima edizione della Mediterranean Cup è stata un tripudio di emozioni. Dopo l'iniziativa ecologica di ieri, che ha visto come protagonisti i ragazzi del liceo da Vinci e gli scout del mare, oggi la manifestazione sportiva che ha chiamato a raccolta atleti da tutta Italia, e non solo, è entrata nel vivo.
Optimist e regatanti hanno donato al già di per se magnifico scenario del lungomare di Reggio Calabria, un aspetto ancor più da favola. Ed il clima, praticamente estivo pur essendo ormai quasi a novembre, è stato la ciliegina sulla torta che, da questo esordio, promette già grandi cose.
"Siamo pronti a sperimentare questo campo di regata - hanno detto alcuni allenatori prima dell'inizio delle competizioni - e la sua famosa corrente. I ragazzi sono felici di essere qui non solo per competere, ma anche per imparare. La location è splendida, gli organizzatori hanno decisamente fatto centro".
L'evento agonistico, ma non solo, vede la partecipazione di oltre 130 giovani atleti (dai 9 ai 14 anni) con la passione per la vela che nella giornata di oggi, domenica 30 ottobre, si sono sfidati ed hanno iniziato a testare le loro abilità nel campo di regata dello Stretto.
Nella mattinata non è mancata la visita da parte delle istituzioni, in particolar modo per l'apertura del Mediterranean Cup Village che promette a reggini, atleti, accompagnatori e turisti un'esperienza sensoriale all'interno del mondo enogastronomico locale.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza del sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace, del delegato metropolitano allo sport Giovanni Latella e della Senatrice Tilde Minasi.
Ideata con lungimiranza dalla New Sport Academy Asd in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, il Circolo Velico, e patrocinata dalla Regione Calabria, la gara internazionale della classe Optimist proseguirà fino al prossimo 1 novembre, giorno in cui avverrà la premiazione dei vincitori.