Parte la formazione per i lavoratori iscritti alla Gioia Tauro Port Agency
Finanziata con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza sarà avviata la formazione professionale per gli iscritti nell’elenco dell’Agenzia portuale di Gioia Tauro. È questo l’accordo raggiunto nel corso di una riunione che si è tenuta nei locali dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli.
Alla presenza dei dirigenti della Regione Calabria, Cosimo Cuomo e Giampiero Elia, dei responsabili del Centro per l’Impiego Area Sud della Calabria, Consolata Loddo, Francesca Laganà e Carmela Ornella Mazzù, impegnati nella realizzazione del progetto denominato “Programma Goal”, la riunione ha registrato anche la presenza dell’amministratore unico della Port Agency, Cinzia Nava, del segretario generale dell’Ente, Pietro Preziosi, e del responsabile del Settore Legale, Simona Scarcella.
L’obietto del “Programma Goal” è quello di individuare un mirato percorso formativo da rivolgere a soggetti disoccupati, o comunque che vivono in condizioni di svantaggio sociale, attingendo a finanziamenti appositamente destinati dal PNRR. Si tratta di misure finanziarie, particolarmente importanti, che coinvolgono tutte le regioni d’Italia e, in particolare, in Calabria vedranno impegnate circa 27 mila persone a cui sarà offerta adeguata formazione.
A tale proposito, i Centri per l’impego hanno elaborato uno studio finalizzato a verificare i punti di incontro tra la domanda e l’offerta di mercato e, quindi, i settori nei quali è più richiesta la necessità di un percorso formativo di apprendimento specialistico da parte di soggetti inoccupati. Considerato il caso specifico, legato alla possibilità di formazione e, così, di successiva occupazione nel porto di Gioia Tauro, verranno coinvolti tutti gli iscritti alla Gioia Tauro Port Agency.
A tale proposito, nel corso della riunione, i rappresentanti dei due Terminalisti del porto di Gioia Tauro, il direttore del personale Alberto Casali e Gabriella Avenoso di MCT, e il responsabile risorse umane Automar, Andrea Maria Romano, accompagnato dai consulenti Vincenzo Barbaro e Daniela Majorana, hanno dato specifiche indicazioni rispetto alle esigenze formative più confacenti alla domanda di lavoro.
A fine riunione, l’Ente, guidato dal presidente Andrea Agostinelli, ha formalmente inviato richiesta di formazione per tutte le mansioni portuali più importanti, al fine di creare professionalità polivalenti riconosciute a livello regionale. Nello specifico, sarà, quindi, dato avvio al percorso formativo rivolto agli iscritti all’Agenzia portuale che acquisiranno, così, le competenze idonee a rispondere alle diverse richieste di lavoro che proverranno da ogni ambito del cluster portuale di Gioia Tauro.