Catanzaro: Antonio Corsi e Sergio Costanzo su candidati a sindaco
La differenza tra Michele Traversa e Salvatore Scalzo è semplice: Traversa è un politico esperto circondato dai giovani, Scalzo è un giovane circondato ed etero-guidato dai vecchi. - È quanto si legge in un comunicato diffuso alla stampa dai consiglieri comunali Antonio Corsi e Sergio Costanzo - A parlare sono i fatti. Mentre Traversa ha favorito in questi anni la nascita di un centrodestra che ha i volti nuovi e affidabili di Wanda Ferro, Peppe Scopelliti, Francesco Talarico, Giacomo Mancini - tutti quarantenni che si stanno cimentando nella difficile sfida del governo della Calabria - il candidato della sinistra è prigioniero di una classe politica che è la stessa da più di trent’anni?. Lo scrivono i consiglieri comunali Antonio Corsi e Sergio Costanzo, che proseguono: “Si tratta solo di un rinnovamento di facciata che in realtà nasconde un’inquietante continuità con il “loierismo-olivismo” che ha ridotto in ginocchio la città. Lo dimostra il fatto che i due principali sponsor del presunto “rinnovatore” del PD siano il sindaco uscente Rosario Olivo, in politica da più di 40 anni, e il consigliere regionale Vincenzo Ciconte, braccio destro dell’ex Governatore Loiero nella sanità cittadina. Quest’ultimo sostiene Scalzo addirittura con una lista che porta il suo nome. Sono loro i registi occulti che si agitano dietro lo sprovveduto stagista che guida quel che resta di un centrosinistra che, parafrasando uno slogan elettorale in uso nella vicina Cosenza, ha prodotto “la peggior Catanzaro di sempre”.
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