Cassano all’Ionio: dopo le polemiche sopralluogo del sindaco al Liceo
Il sindaco Gianni Papasso, insieme alla professoressa Valeria Greco, un rappresentante della Polizia Locale, e al responsabile della squadra manutenzione, a seguito delle polemiche sulla situazione igienico-sanitaria del liceo di Cassano allo Ionio, venerdì scorso ha deciso di eseguire un sopralluogo nella struttura.
Il primo cittadino è stato accompagnato classe per classe dalla professoressa Greco e ha potuto verificare in prima persona le condizioni del plesso, che in quel momento si presentavano in ottime condizioni igienico-sanitarie.
È stato eseguito anche un controllo delle aree esterne e qui è apparsa subito chiara la necessità di una pulizia straordinaria. Esigenza e necessità che il sindaco, nelle settimane precedenti, aveva già rappresentato ai tecnici e al presidente della provincia.
Nella circostanza, il sindaco ha nuovamente contattato i tecnici della provincia di Cosenza, che ha competenza su questo tipo di scuole.
A seguito dell’ennesima sollecitazione, e su precise indicazioni del sindaco, i tecnici della provincia hanno immediatamente contattato la nuova ditta vincitrice dell'appalto per tutte le scuole di competenza provinciale per attuare una pulizia straordinaria delle aree esterne del Liceo cassanese. Gli interventi sono iniziati già nella giornata di sabato con lodevoli risultati.
Il primo cittadino si è poi intrattenuto a chiacchierare con i ragazzi che avevano protestato nei giorni scorsi per le condizioni igienico sanitarie della struttura.
Dal colloquio avuto con docenti e studenti è emerso chiaramente che l'obiettivo di tutti è quello di apprezzare e salvaguardare un'istituzione scolastica di livello ragguardevole.
Papasso, dal canto suo, ha notato e valorizzato la grande consapevolezza degli studenti che hanno mostrato “una volontà elevata nel difendere i propri diritti e ideali sottolineando come non bisogni mai censurare le idee dei ragazzi che devono essere sempre liberi di esprimere opinioni, giudizi e dare suggerimenti.”