Convegno aperto al pubblico “Reggio Calabria, culla della stampa ebraica”
Martedì 13 dicembre dalle ore 9 presso l'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria avrà luogo il convegno aperto al pubblico "Reggio Calabria, culla della stampa ebraica. 1475, il Commentario di Rashi al Pentateuco", organizzato dalla Regione Calabria in collaborazione con Calabria Film Commission.
Il Convegno inizierà con i saluti istituzionali di Roberto Occhiuto (Presidente Regione Calabria), Paolo Brunetti (Sindaco facente funzioni di Reggio Calabria), Antonino Zumbo (Rettore Università per Stranieri "Dante Alighieri"), Giulio Disegni (Vicepresidente Unione delle Comunità Ebraiche Italiane), Roque Pugliese (Referente per la Calabria della Comunità Ebraica di Napoli), Anton Giulio Grande (Presidente Calabria Film Commission) e Anna Golotta (Presidente Associazione Italia-Israele di Reggio Calabria).
Seguiranno i contributi di autorevoli esperti quali Riccardo Di Segni (Rabbino Capo Comunità Ebraica di Roma), Amedeo Spagnoletto (Direttore Fondazione Meis-Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano), Cesare Moscati (Rabbino Capo Comunità Ebraica di Napoli), Daniele Castrizio (Docente di Numismatica e Iconografia Università di Messina), Francesco Maria Spanò (Direttore People & Culture Università Luiss) e Tonino Nocera (Autore di "Rosh shel Calabria").
Modererà il giornalista e massmediologo Klaus Davi.In coda all'evento, alle ore 13, al Castello Aragonese di Reggio si terrà l'inaugurazione della Mostra su Rashi, uno dei più famosi commentatori medievali del Pentateuco ebraico vissuto tra il 1040 e il 1105 e considerato il "padre" di tutti i commentatori talmudici che seguirono. La mostra è organizzata dal Comune di Reggio Calabria.
Il convegno è aperto al pubblico. Si tratta della seconda tappa di un percorso iniziato a Santa Maria del Cedro lo scorso 31 maggio, allorquando ebbe luogo il convegno "Giudecche di Calabria" alla presenza, tra gli altri, dell'ex ambasciatore israeliano in Italia Dror Eydar. L'evento è patrocinato dall'Ucei -Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dalla Comunità Ebraica di Napoli".