Sanità: Scopelliti, 123 mln per innovazione tecnologica presidi

Calabria Salute

Un investimento di oltre 123 milioni di euro per il potenziamento e l'innovazione tecnologica delle Aziende ospedaliere di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Possibile attraverso oltre 107 milioni di euro dell'ex art. 20, ai quali si aggiungono oltre 5,6 milioni di euro di quota regionale e oltre 10 milioni di euro da altri enti.

Le iniziative sono state illustrate oggi nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, alla presenza del governatore Giuseppe Scopelliti, del vicepresidente della Giunta, Antonella Stasi, del commissario dell'Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", Elga Rizzo. Alcuni degli interventi sono già in fase di appalto, questo perche', ha sottolineato Scopelliti, "sono risorse che gia' aspettavamo e che risalgono al 2007, ma non ci siamo fermati ad aspettare e abbiamo lavorato e adesso che i soldi sono arrivati noi siamo gia' pronti".

Quattro gli interventi programmati nella provincia di Cosenza per un importo complessivo di 41,500 milioni di euro da destinare all'adeguamento del plesso principale "Annunziata" e al potenziamento tecnologico (15 milioni); all' adeguamento normativo del presidio "Mariano Santo" e potenziamento tecnologico (12,4 milioni di euro); al completamento del padiglione di dermatologia oncologica del "Mariano Santo" (2,07 milioni); all'adeguamento di alcuni edifici del presidio "Annunziata" (12 milioni).

A Catanzaro, invece, i fondi sono pari a oltre 29,398 milioni, necessari per il completamento dell'area emergenza del "Pugliese" e all'adeguamento tecnologico (oltre 9,3 milioni di euro); alle ristrutturazione e adeguamento antincendio dello stesso presidio (5,6 milioni); acquisti apparecchiature per "Pugliese" e "De Lellis" (4,38 milioni); completamento lavori in entrambi i presidi (1,61 milioni); potenziamento della radioterapia oncologica dell'Azienda (8,4 milioni).

Sei i progetti finanziati per Reggio Calabria, per un importo di poco superiore ai 52,28 milioni di euro. Si tratta di adeguamento normativo e tecnologico dei "Riuniti" (15 milioni); completamento presidio "Morelli" (10 milioni); Cardiochirurgia dei "Riuniti" (oltre 18 milioni); banca del cordone ombelicale e terapie cellulari (1,25 milioni); investimenti sul pronto soccorso e sul polo onco-ematologico del "Morelli" (3 milioni); realizzazione della Pet (5 milioni).

Il presidente Scopelliti, nella sua doppia veste di commissario delegato alla sanità, ha anche annunciato che analoghi finanziamenti interesseranno anche altri presidi ospedalieri della Calabria, con l'obiettivo di potenziare le dotazioni tecnologiche. "L'ipotesi di una buona sanita' va avanti - ha affermato - e lavoriamo per costruire nuovi servizi. C'e' un lavoro di squadra che ci permette anche di avviare gare uniche con economie enormi". Un intervento necessario, ha aggiunto il governatore, riguarda anche la medicina territoriale "che dovrebbe fare da filtro ma a volte non si fa carico del problema". Un passaggio che sara' attuato, secondo il presidente, con un coinvolgimento diretto del medico di famiglia.

Rispetto al tema della mobilità, il vicepresidente Stasi ha sottolineato che "stiamo mettendo in piedi un lavoro che dal 2012 ci possa permettere di avere parametri di verifica e controllo sui numeri della mobilità, perchè ci risulta uno scostamento intorno al 30% rispetto ai dati che vengono comunicati".