Fs: trasferiti lavoratori Cargo Lamezia, sindaco protesta
Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, appresa la notizia che diversi lavoratori appartenenti all'impianto manovra dello snodo ferroviario cittadino, sono stati trasferiti, a cavallo delle festività pasquali, in diversi impianti del nord Italia a seguito di una dichiarata "riduzione di produzione", ha scritto al presidente del gruppo Ferrovie dello Stato, Lamberto Cardia, all'amministratore delegato del gruppo Fs, Mauro Moretti, all'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano, al direttore Risorse umane e organizzazione di Trenitalia, Luciano Stocchi, al direttore della Divisione Cargo di Trenitalia, Mario Castaldo.
"L'Amministrazione comunale di Lamezia Terme - scrive Speranza - sta lavorando per rafforzare il polo logistico integrando sempre di più e mettendo a sistema le diverse realtà (aeroportuali, autostradali e ferroviarie) in diretta connessione con il porto di Gioia Tauro e su questa scelta strategica ha indirizzato parte dei fondi del Patto per lo Sviluppo. Le scelte operate dalle Ferrovie vanno in direzione contraria rispetto all'azione amministrativa. Nell'esprimere solidarietà ai lavoratori, l'Amministrazione di Lamezia si affianca alle iniziative intraprese dalle organizzazioni aziendali sindacali di categoria affinché vengano attivate tutte le procedure per consentire di risolvere la questione nell'interesse dello snodo ferroviario lametino e dei lavoratori impegnati in questa attività". L'Amministrazione chiede di sapere, quindi, "quale futuro il gruppo Ferrovie dello Stato e la società Trenitalia intendono riservare agli impianti della città". A questo fine - si fa rilevare - il sindaco ha investito della questione anche il ministro dei Trasporti Altero Matteoli, il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, l'assessore regionale alle Infrastrutture Giuseppe Gentile, destinando loro una lettera riepilogativa degli ultimi avvenimenti e chiedendo di intervenire nei confronti di Trenitalia e del gruppo Ferrovie dello Stato. "Vi chiedo - ha concluso Speranza - di intervenire nei confronti di Trenitalia e del gruppo Ferrovie dello Stato per salvaguardare l'occupazione e rilanciare il ruolo che gli impianti ferroviari di Lamezia possono svolgere sia per il trasporto merci che per quello passeggeri".