Antibracconaggio, scovata pistola con matricola abrasa: pregiudicato finisce in manette
Nei giorni scorsi e nell’ambito dei controlli per l’anti bracconaggio nel territorio compreso tra Palizzi e Bova, una pattuglia del Corpo della Polizia Metropolitana di Reggio Calabria ha proceduto all'arresto di un pregiudicato, ed al sequestro di un'arma clandestina con canna e bascula abrasi e privati delle matricola. Sono state inoltre sequestrati anche: tre ricetrasmittenti, un binocolo, 33 cartucce dello stesso calibro del fucile caricate a palla singola e a pallettoni e una foto trappola.
La persona è stata fermata dopo un controllo avvenuto a bordo di un veicolo che dopo un breve inseguimento è stato fermato dagli Agenti della Polizia Metropolitana. Il soggetto è stato condotto per gli accertamenti di rito presso il Commissariato di Condofuri con cui poi in modo sinergico e congiunto sono stati eseguiti gli ulteriori accertamenti di rito. lo stesso risultava pregiudicato per reati contro il patrimonio e associazione di stampo mafioso ed è stato arrestato per i reati di detenzione porto abusivo di arma clandestina, ricettazione e resistenza in attesa di giudizio.
Tale attività di controllo e prevenzione, si inserisce all’interno di un più ampio e condiviso indirizzo politico e programmatico, che senza soluzione di continuità e in sinergia con le altre forze dell’ordine, vede il Corpo di Polizia Metropolitana della Metrocity, guidato dal Comandante Francesco Macheda, impegnato in prima linea e , allo scopo di contrastare con efficacia e determinazione il riprovevole fenomeno del bracconaggio all’interno del territorio metropolitano.
Non si svolge solo con controlli mirati, in cui vengono coinvolti in base loro competenze anche i volontari per i controlli venatori, ma prevede anche un’attività di sensibilizzazione e informazione per i cittadini, studenti e associazioni, del territorio metropolitano, così come recentemente approvato dal Consiglio Metropolitano all’interno del documento unico di programmazione 2023/2025.