Pnrr: Consorzi di Bonifica calabresi, finanziati 19 progetti per oltre 181 milioni
“I Consorzi di Bonifica ed in particolare quelli della Calabria escono promossi a pieni voti nel rispettare il cronoprogramma per i progetti del Pnrr e Coerenti riguardanti investimenti in infrastrutture irrigue”.
Lo afferma l’Anbi Calabria, l’Associazione Regionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, riportando l’esito del Tavolo partenariale nazionale di settore del 13 aprile scorso, presieduto dal Ministro Francesco Lollobrigida, e che si è svolto al dicastero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, con le rappresentanze di regioni, province, comuni, organizzazioni agricole e sindacali,
Tutti i target e i milestones fissati dalla Commissione Europea per il Pnrr al 31 dicembre 2022 e l’interim step previsto al 31 marzo 2023, sottoposti al tavolo del partenariato, sono stati raggiunti dai Consorzi della Regione Calabria - prosegue l’Anbi - che hanno conseguito questo risultato con tutti i progetti ammessi a finanziamento”.
La Calabria quindi è ai primi posti in Italia avendo rispettato le tempistiche e la loro attuazione poiché le gare per le opere finanziate stanno procedendo speditamente e gli enti di bonifica, attraverso le Sua provinciali, stanno procedendo alla chiusura delle procedure di selezione.
“Questo - aggiunge Anbi Calabria - è motivo di soddisfazione da ascriversi alle capacità delle strutture tecniche e amministrative consortili e dei loro presidenti e commissari e, ci sia permesso, è anche la migliore risposta di chi non riconosce in Calabria, a torto, i singoli Consorzi come strutture necessarie al sistema produttivo del comprensorio di appartenenza”.
I Consorzi Calabresi, amministrati dagli agricoltori, nonostante l’attuale fragilità finanziaria indotta, stanno infatti rispondendo alla sfida posta dal Pnrr meglio che in altre realtà regionali, con capacità e autorevolezza, in una visione coordinata e condivisa con le strutture regionali sugli obiettivi da raggiungere.
“Nonostante le enormi difficoltà i Consorzi Calabresi hanno avuto la capacità - insiste e conclude Anbi - di rappresentare una Calabria diversa dai soliti stereotipi, attenta e professionalmente attrezzata nell’ utilizzare e ‘mettere a terra’ le opportunità offerte”