Pellaro. Secondo concorso di poesia dialettale “Così è vita – Memorial Peppe Stellittano”
Al via la seconda edizione del concorso di poesia dialettale “Così è vita – Memorial Peppe Stellittano”, in programma sabato 27 Maggio alle ore 21 presso l’istituto “Cassiodoro – Don Bosco” di Pellaro, a Reggio diretto magistralmente dalla dirigente Eva Raffaella Maria Nicolò.
L’evento, organizzato e promosso dal leader e fondatore del gruppo etno-pop Kalavrìa, Nino Stellittano (autore anche del libro “Così è la vita. Ottantotto passi di storia” edito da “Città del Sole Edizione”) in sinergia con il Kiwanis Club Reggio Calabria di Eugenio Ghisari e la Pro Loco di Concetta Romeo, coinvolgerà gli studenti dell’istituto reggino per promuovere, diffondere e valorizzare le radici, la tradizione e la cultura locale.
“Anche quest'anno, vogliamo ricordare mio padre Peppe, poeta, politico e artigiano per passione che, con i suoi scritti, ha affrontato tematiche importanti sviscerando l’infinito amore per la sua terra e con il progetto didattico diamo l’opportunità ai giovani studenti di esprimere in versi, sentimenti, valori, pensieri con cui ripercorrere i sentieri della memoria che, oggi, sono sempre più inquinati dalla frenesia della vita moderna - spiega il noto musicista Stellittano -.
"La giornata del 27 Maggio, vedrà due importanti momenti: la mattina, con l’iniziativa “Spiaggia pulita” di Legambiente saranno coinvolti volontari e studenti, la sera poi, nel cortile della scuola Cassiodoro-Don Bosco, si procederà alla premiazione dei cinque giovani vincitori del concorso di poesia con la consegna di una borsa di studio e il concerto dei Kalavrìa con la partecipazione straordinaria di Danilo Amerio. Il live è ovviamente, aperto a tutta la cittadinanza”.
Il frontman e ideatore del concorso di poesia, sottolinea anche l’ottimo lavoro della dirigente scolastica Nicolò e del professore Francesco Porcaro che, “insieme a tutto il corpo docente, offrono quotidianamente agli studenti, occasioni di cultura e di conoscenza, formano menti e coscienze con capacità critiche e di decisioni responsabili e coerenti”.
“La professoressa Nicolò è una professionista e una donna ricca di qualità professionali e morali – conclude Stellittano -. E’ stata sempre disponibile all’ascolto e al confronto, all’apertura verso il territorio e al dialogo con le Istituzioni e anche quando le abbiamo proposto il progetto didattico, ci ha dato una mano, con grande umanità dimostrando ancora una volta, che bisogna vivere la scuola come un bene di tutti e alla cui crescita, dobbiamo contribuire con competenza, impegno e costante sensibilità”.