Guardia di Finanza. 40anni da nave scuola, la “Giorgio Cini” fa scalo a Vibo marina
Venerdì scorso, 28 aprile, la Nave Scuola “Giorgio Cini”, in servizio presso la Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, ha fatto tappa nella splendida cornice del porto di Vibo Marina, nel corso di una crociera di addestramento a favore dei Marescialli allievi del 91° Corso “Cefalonia II” che a breve, al superamento degli esami per il conseguimento della specializzazione, raggiungeranno i Reparti di prima assegnazione di tutta la penisola.
L’evento è particolarmente significativo in quanto, al termine di alcuni importanti lavori che hanno permesso di adeguarla ai moderni standard tecnologici e di sicurezza, la Nave è tornata in piena efficienza operativa e Vibo Marina è stata una tappa della prima crociera addestrativa dopo il periodo di forzata inattività.
Non solo, proprio in questi giorni, l’unità compie 40 anni di servizio come Nave Scuola del Corpo. Era infatti il 27 aprile 1983 quando fu donata al Corpo dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia e da allora è sempre stata utilizzata quale piattaforma addestrativa per generazioni di Ufficiali, Ispettori e Finanzieri che proprio a bordo di questa Nave, presso la Scuola Nautica di Gaeta, istituto di formazione del contingente mare della Guardia di finanza, hanno appreso i primi rudimenti alla vita di bordo e all’arte marinaresca.
Durante la sosta, gli allievi hanno avuto l’occasione di visitare la sede del Comando Provinciale, del Reparto Operativo Aeronavale e della Stazione Navale delle Fiamme Gialle, nonché gli apprestamenti logistici, con particolare riguardo allo scalo di alaggio e alle imbarcazioni veloci in dotazione al comparto navale di stanza presso la frazione del capoluogo.
Dopo il saluto del Comandante Provinciale, il Col. Massimo Ghibaudo, ai giovani allievi in visita, il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale, il Ten. Col. Alberto Lippolis, ha illustrato le principali attività svolte dai reparti di mare in coordinamento con la componente territoriale del Corpo, con particolare riguardo alle operazioni a contrasto dell’immigrazione clandestina via mare, che vede particolarmente impegnata la componente aeronavale della regione, principalmente sulla costa ionica.
A dare lustro alla sosta in territorio vibonese la visita a bordo del Prefetto Giovanni Paolo Grieco, del Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e del Comandante in Seconda della Capitaneria di Porto di Vibo Marina, C.F. Agazio Tedesco, accolti dal Comandante Regionale Calabria, Gen. Guido Mario Geremia, accompagnato dal Comandante Provinciale di Vibo e dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale.
Nell’occasione, il Comandante della Nave, il Cap. Davide Raffaele Loris Lisco, ha illustrato le dotazioni e le sistemazioni di bordo e tenuto un breve briefing illustrativo concernente le attività tecniche ed addestrative che gli allievi giornalmente effettuano nell’ambito della navigazione in mare.
Dopo il tradizionale brindisi, le autorità intervenute hanno rivolto ai giovani allievi e a tutto l’equipaggio un indirizzo di saluto, augurando in particolare ai giovani in formazione le migliori fortune per la loro carriera nella Guardia di finanza.
Nell’occasione, in continuità con le tradizioni del servizio navale del Corpo, ai presenti è stato donato il caratteristico Crest della Nave Scuola e il berretto di ordinanza che viene indossato dal personale a bordo.