Consegnati lavori sulla strada S. Sostene – S. Sostene Scalo
Sono stati consegnati ieri mattina dal presidente della Provincia Wanda Ferro, nuovi ulteriori lavori sulla strada provinciale S. Sostene-S. Sostene Scalo. Interventi necessari per consentire di percorrere in condizioni di piena sicurezza la strada che collega il centro abitato di S. Sostene e le aree interne dell’area jonica con la Strada Statale 106 e che è stata, come è noto, fortemente colpita dalle avversità atmosferiche del dicembre 2008 - gennaio 2009. Per lungo tempo, infatti, la strada è stata chiusa al transito, e le sue già disastrose condizioni sono state addirittura peggiorate dalle intemperie della stagione invernale 2009-2010, che si è caratterizzata per l'eccezionalità degli eventi piovosi. A causa della fragilità idrogeologica dell'area in cui ricade la strada, si è reso necessario intervenire in diverse fasi e con ingenti somme per il ripristino della viabilità. “Su questa strada – ha spiegato il presidente Ferro – c’è stato già un intervento complessivo di oltre 2,6 milioni di euro, tra interventi con fondi Fas, interventi di ripristino dei danni idrogeologici, interventi manutentivi, e un intervento eseguito in sinergia con la società Falk titolare del parco eolico. Le opere oggetto di questi nuovi lavori riguardano il progetto Sistemazione Idrogeologica e mitigazione del rischio finanziati nell'ambito del piano di sistemazione idrogeologica della Regione Calabria di cui all’Opcm 3741/2009”. Alla consegna dei lavori erano presenti, oltre al presidente Ferro, l’assessore Giacomo Matacera, il sindaco di S. Sostene Luigi Aloisio, i tecnici dell’Amministrazione provinciale e i rappresentanti della ditta appaltatrice.
“Gli interventi previsti nel progetto – ha spiegato il presidente Ferro - si pongono l'obiettivo di migliorare la stabilità delle scarpate di monte ripristinando e migliorando la regimentazione delle acque meteoriche e sono indispensabili affinché vengano rallentati i fenomeni erosivi innescatisi sui versanti di monte della strada e che provocano continui smottamenti e frane”. Nel dettaglio, i lavori consisteranno nell’abbattimento delle scarpate di monte e la loro messa in sicurezza scapata con posa rete di protezione e funi; nella realizzazione di un muro di contenimento del terreno di monte; nel ripristino delle opere di regimentazione dello scolo delle acque provenienti da monte; dalla realizzazione di gabbionature metalliche con riempimento in pietra per il contenimento delle scarpate di monte; da opere minori quali muretti, cunette, pozzetti, attraversa menti tubolari; dalla realizzazione della pavimentazione stradale e della relativa segnaletica.
Nel progetto si è data priorità alle opere che migliorano la stabilità delle scapate, con la realizzazione di terrazzamenti, posa in opera di rete metallica a doppia torsione, funi, muri di sostegno, gabbionature ed opere di regimentazione dell'acqua piovana attraverso la realizzazione di cunette e canali e lo spurgo di tombini e pozzetti. L'importo del progetto è di 800 mila euro, di cui 620 mila euro per lavori a base d'asta (di questi, 2.000 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d'asta) ed 180 mila euro per somme a disposizione dell'Amministrazione. L’impresa appaltatrice è la SO.MA.TRA. srl di Rossano (CS), che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 33 per cento, per un importo di 414 mila euro. “Se le condizioni metereologiche lo permetteranno – ha detto il presidente Ferro -, la ditta dovrà realizzare i lavori entro luglio e consegnare quindi ai cittadini un’opera che consentirà di dimezzare il percorso che collega il centro storico alla marina e quindi di superare una situazione di forte disagio. Nonostante la diminuzione delle risorse e le difficoltà dovute al susseguirsi di ben sei eventi alluvionali affrontati nel corso di due stagioni invernali, la Provincia di Catanzaro è riuscita, a garantire, soprattutto grazie ad uno sforzo di generale programmazione e sovrapposizione di interventi, ed in piena sinergia con il Comune guidato dal sindaco Aloisio, la realizzazione di tutti i lavori necessari per la messa in sicurezza della strada. Voglio quindi ringraziare l’Ufficio tecnico della Provincia – il rup ing. Floriano Siniscalco, i progettisti ing. Vincenzo Pirrò e Dinebuci Caporale –, ma soprattutto i cantonieri e in particolare il capo cantoniere Vincenzo Daniele, perché rappresentano la garanzia di un presidio sulla viabilità catanzarese, purtroppo costruita su territori molto fragili dal punto di vista idrogeologico. Infine un ringraziamento alla parte politica: dal consigliere provinciale Marziale Battaglia, agli assessori Giacomo Matacera e Nicola Montepaone, che hanno dato grande impulso alla realizzazione di questi lavori”.