Il campione olimpionico Giovanni Tocci testimonial dell’Olio di Calabria Igp
Sport e benessere. Dalla dieta mediterranea alla singola – e preziosa – goccia d’olio. Non si poteva scegliere testimonial migliore per promuovere l’olio calabrese, il più buono e salutare del mondo.
Il campione olimpionico di tuffi, calabrese doc, Giovanni Tocci ha abbracciato il Consorzio di Tutela e Valorizzazione Olio di Calabria Igp in tutti i sensi. Per tutto il 2023, Tocci è il principale protagonista della campagna di comunicazione per promuovere l’olio calabrese.
“Giovanni è stato scelto per trasmettere l'idea di salute e benessere legata ad abitudini di vita sana e ad un'alimentazione ricca di sapori e genuinità mediterranee. E poi perché è un calabrese a Indicazione Geografica Tipica”, racconta, soddisfatto, il presidente del Consorzio Massimino Magliocchi.
Il passaggio è stato quasi naturale, d’altronde. Nel corso della conferenza stampa a Roma, al Ministero della Salute con il Ministro Schillaci ed il presidente nazionale della Lilt Schittulli per la presentazione ufficiale della settimana per la prevenzione oncologica ed il conseguente utilizzo dell’olio di Calabria Igp, Magliocchi aveva anticipato l’importante novità legata allo sport.
L’olio extravergine d’oliva italiano, grazie alle sue numerose proprietà nutriceutiche, è un vero e proprio alleato della salute, è da sempre il simbolo della campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dalla LILT con l’intento di diffondere la cultura della prevenzione come metodo di vita.
Per questo motivo, durante le iniziative rivolte al pubblico, “vogliamo ricordare a tutti gli italiani che la prevenzione inizia dalla tavola, abbinando una sana attività sportiva. Giovanni Tocci, calabrese e rendese in particolare, è il più bell’esempio che possiamo irradiare a chiunque” ha aggiunto il presidente.
La partnership diventa, dunque, un’occasione unica per far conoscere “le proprietà benefiche del nostro oro verde a tutti gli italiani e allo stesso tempo per contribuire al raggiungimento del traguardo comune di un futuro senza malattie. Consapevoli che si deve partire anche dalla tavola e dal cibo buono”, ha rimarcato Magliocchi.
Prevenzione a tavola, sensibilizzando una corretta alimentazione – che trova, in particolare e soprattutto, nella dieta mediterranea la sua espressione più completa – con l’uso di olio extra vergine di oliva, in virtù delle sue molteplici qualità antitumorali e in ragione della sua ineguagliabile miniera di antiossidanti.