Intervento al Papa, nell’equipe che ha operato Francesco anche un chirurgo calabrese
C’è anche un medico calabrese, crotonese per la precisione, nell’equipe che ha operato Papa Franceco, ieri, al Policlinico Gemelli di Roma.
Si tratta del dottore Giuseppe Quero, che ha partecipato all’intervento eseguito nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì dal Prof. Sergio Alfieri, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali ed Endocrino Metaboliche, assistito oltre che da Quero, appunto, anche dai suoi colleghi Valerio Papa, Roberta Menghi e Antonio Tortorelli.
L’operazione di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi, subita dal Santo Padre, durata tre ore, come ormai noto è stata eseguita in anestesia generale dal Prof. Massimo Antonelli, Direttore del Dipartimento di Scienze dell'emergenza, anestesiologiche e della rianimazione, coadiuvato dalla dottoressa Teresa Sacco, dalla dottoressa Paola Aceto e dal dottore Maurizio Soave e dalla dottoressa Giuseppina Annetta per il posizionamento dell'accesso vascolare centrale.
Erano presenti in Sala Operatoria anche il Prof. Giovanni Battista Doglietto, Direttore del Fondo di Assistenza Sanitaria, ed il dottore Luigi Carbone, Medico della Direzione di Sanità ed Igiene dello Stato della Città del Vaticano.
Quanto al dottore Giuseppe Quero, originario di Crotone, 38 anni, è dirigente medico presso la Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli Ircss di Roma e ricercatore universitario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore della Capitale.
Specializzato in chirurgia generale ha maturato importanti esperienze lavorative presso l’Ircad-Ihu di Strasburgo e presso il Johns Hopkins hospital di Baltimora, negli Stati Uniti. Prima di iscriversi all'università nella Capitale si è diplomato al liceo classico Borrelli di Santa Severina, nel crotonese.
È Dirigente medico della UO di chirurgia digestiva. Nota curiosa: in famiglia sono due fratelli, Giuseppe e Michele, ed entrambe medici.