Volley, Serie A3. Continua la storia d’amore tra Erminio Russo e l’OmiFer Palmi

Reggio Calabria Sport
Erminio Russo

Palmi accoglie un altro volto conosciuto tra gli appassionati della pallavolo in città: dopo il ritorno di Alberto Amato, l’Omifer ingaggia infatti il talentuoso e possente schiacciatore Erminio Russo, 1,95 cm di altezza, tra i protagonisti del roster che centrò la storica promozione in A3 nella stagione 2018-19.

L’atleta tarantino, classe 1994, inizia la sua carriera nella Pallavolo Pulsano (TA), facendo tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare in prima squadra, a soli 16 anni: un’esperienza che ha aperto il suo percorso di giocatore professionista.

Da lì in poi, ha indossato la maglia della Pallavolo Martina Franca e della Virtus Potenza, entrambe in B1, stagioni intervallate dalla breve parentesi in serie C con la Pallavolo Talsano (TA); passando da Sorrento, tra le fila della Folgore Massa Lubrense (B) per approdare, nel 2017-18, in Serie A2, con i colori dell’Aurispa Alessano (LE).

L’anno successivo, Russo sbarca per la prima volta a Palmi, vincendo il campionato di Serie B. Successivamente, fa ritorno ad Alessano, in A3; milita poi nel Genzano (RM), in Serie B, prima di tornare a Palmi (A3) disputando un ottimo campionato che ha visto l’Omifer accedere ai play-off da terza in classifica.

Lo scorso anno, Russo ha invece giocato a Lecce, nel Volley Galatone, squadra con la quale ha vinto il campionato di Serie B. Infine, la decisione di sposare per la terza volta il progetto della “Franco Tigano”: “tornare a Palmi - ha rimarcato il giocatore - è come tornare a casa, ed è sempre molto bello, ci sono affezionato, anche perché è un ambiente dove mi sono trovato sempre bene, con la società e con i compagni”.

Una scelta, quella di Russo, motivata anche dalle prospettive ambiziose del club: “sicuramente, - ha evidenziato - il progetto è stato un altro tassello che mi ha spinto a tornare qui, perché comunque l’Omifer è una società ambiziosa che ogni anno ha sempre lottato per occupare i posti alti della classifica in serie A e, infatti, non vedo l’ora di giocare con i miei compagni, tutti giocatori di alto livello, con alcuni di loro già mi conosco, con altri avrò il piacere di farlo durante il corso del campionato”.

L’entusiasmo che circonda la squadra e la presenza di compagni di squadra di un certo spessore sono dunque elementi che hanno convinto Russo a tornare e contribuire a un progetto così importante e, certamente, il suo desiderio di giocare al massimo delle capacità si sposa perfettamente con l’obiettivo della società di ottenere risultati significativi.

“Sono convinto che questo nuovo progetto, evidentemente importante e ben strutturato - aggiunge - ci porterà a toglierci tante soddisfazioni, perciò non vedo l’ora di iniziare e dare il massimo, come sempre”.

Ma la decisione di tornare a Palmi è stata anche influenzata dalla passione e dal supporto dei tifosi, che hanno dimostrato un attaccamento straordinario alla squadra.

La città di Palmi, con la sua bellezza e il suo pubblico appassionato, ha dunque reso la scelta ancora più semplice per il forte schiacciatore pugliese che conclude con il classico messaggio ai supporters dell’Omifer: “ai tifosi - sottolinea - voglio dire che la decisione di tornare a Palmi è stata presa anche per loro, perché Palmi è una città meravigliosa, il pubblico lo è ancor di più, e io non aspetto altro che sentire tutto il loro calore al palazzetto”.

Russo invita dunque i tifosi a unirsi a lui e alla squadra al “PalaSurace” per sostenere i colori dell’Omifer durante le partite casalinghe sperando di sentire la giusta energia da parte del pubblico, quell’energia che, come nella passata stagione, da quando la squadra è rientrata a Palmi, può fare la differenza incoraggiando e motivando i giocatori.

L’abbraccio che Russo estende a tutti i tifosi di Palmi è quindi un invito a condividere l’esperienza pallavolistica nella città che gli ha dato così tanto e nella quale è tornato, scelta motivata da una combinazione di amore per il luogo e ambizione sportiva.