In scena a Roma “Sapori di Cosenza: la strada degli oli”
“Viviamo in una regione ricca di eccellenze, natura incontaminata, storia, cultura, una regione di cui vogliamo raccontare la verità. Così, come dicevo a mia figlia Matilde quando da piccola la portavo dal mare dello Jonio alle montagne della Sila e, vedendola ammirare tutta quella bellezza, le raccomandavo di non parlarne troppo con i suoi amichetti e i cugini, dico a voi, venite in Calabria ma non raccontatelo troppo in giro perché la nostra è una terra di bellezza che non è per tutti.”
Con queste parole il Presidente Klaus Algieri ha accolto ieri sera, nella splendida cornice di Terrazza Civita a Piazza Venezia, le autorità, i rappresentanti delle istituzioni, del mondo delle imprese, della cultura e dell’informazione presenti all’evento “Sapori di Cosenza: La Strada degli oli”, dando inizio alla serata organizzata a Roma dalla Camera di commercio di Cosenza, con l’Azienza speciale PromoCosenza e la collaborazione di Promos Italia. Un percorso enogastronomico tra i sapori e le tradizioni del territorio cosentino che replica il successo dell’edizione 2022 (sulla terrazza di Casa Litta – Palazzo Orsini) e che conferma il risultato di divulgare presso opinion leader di rilievo nazionale la conoscenza di quelle peculiarità che fanno della Calabria una regione bellissima e ricca di storia.
La presentazione dell'evento è stato un viaggio tra le migliori aziende olivicole della provincia in occasione del X anno del Concorso “L’Oro dei Bruzi”, che intende tutelare il paesaggio olivicolo e l’economia tradizionale olearia del territorio. La Strada passa attraverso luoghi ricchi di storia e cultura, luoghi dei quali le aziende protagoniste conservano tutta la tradizione e la memoria. Si tratta di un percorso finalizzato alla scoperta del legame esistente tra prodotto e cultura locale, con la creazione di una rete virtuale di imprese accomunate da una forte identità culturale.
Fra i prodotti che hanno catturato l’attenzione dei presenti, le eccellenze casearie della Sila, i salumi di suino nero, i sott’oli cosentini, la sardellina di Cariati, la panzanella col pomodoro di Belmonte, l’insalata di ceci di Mormanno, i migliori vini della provincia di Cosenza, il pane di Rogliano, la pitta m’pigliata di San Giovanni in Fiore, la Varchiglia di Cosenza, gli amari di Luzzi e il passito di Saracena, solo per citarne alcuni.