Controlli a Cosenza. Bilancio settimanale: dieci arresti e diciannove denunce

Cosenza Cronaca

Nella scorsa settimana, la Polizia di Stato di Cosenza ha predisposto in tutta la provincia operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 260 equipaggi e unità cinofile. I posti di controllo effettuati sono stati 167, nel corso dei quali sono state identificate 1937 persone e 1190 veicoli.

Contestate poi 394 infrazioni al Codice della Strada, con nove autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 26 documenti di circolazione ritirati. Sono state effettuate numerose perquisizioni e diversi controlli amministrativi negli esercizi commerciali.

L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati ha portato all’arresto di dieci persone e alla denuncia di altre diciannove per reati come la detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione illegale di armi, maltrattamenti in famiglia, percosse, lesioni, furto di energia elettrica, guida senza patente.

Nel corso delle varie attività sono stati sequestrati circa 530 chili di stupefacente come cannabinoidi, circa 150 grammi di cocaina, un fucile semiautomatico cal. 12, risultato rubato e corredato di quattro cartucce, munizionamento a piombo spezzato e una pistola semiautomatica cal. 7,65, con matricola abrasa, della Beretta con il relativo caricatore contenente 6 cartucce.

La Volante ha proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo un soggetto che è stato denunciato in stato di libertà per reiterazione della guida senza patente. L’autovettura è stata sequestrata perché priva della copertura assicurativa.

Un altro soggetto è stato denunciato a piede libero perché trovato alla guida di un motoveicolo senza autorizzazione ed il mezzo sprovvisto di assicurazione e per questo sequestrato.

Ancora la Volante insieme alla Polizia Municipale, nell’ambito dei disposti controlli alla movida, ha rilevato e sanzionato irregolarità amministrative di alcuni esercizi commerciali del centro cittadino quando all’occupazione abusiva del suolo pubblico.

Il Commissariato di Castrovillari ha denunciato invece quattro soggetti, a vario titolo, per i reati di lesioni e percosse e un quinto individuo per detenzione di stupefacente.

A Paola denunciato un individuo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie.

Nell’ambito di un’attività di Polizia Giudiziaria, il Commissariato locale, con l’ausilio del Reparto Cinofili di Vibo Valentia, ha tratto in arresto un altro soggetto per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Nel corso dell’attività di perquisizione presso l’abitazione, è stato rinvenuto lo stupefacente, dei bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.

Denunciato all’Autorità Giudiziaria un soggetto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.

L’Ufficio Immigrazione, ha proceduto alla consegna di 63 permessi di soggiorno ed ha eseguito una espulsione dal territorio nazionale.

In questa settimana il Questore ha emanato sette avvisi orali, tre provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e firmato una richiesta di aggravamento di una Sorveglianza Speciale, che è stata inviata al Tribunale per le Misure di Prevenzione di Catanzaro.

Inoltre, per quanto attiene le misure di prevenzioni apitiche, sono stati emessi sette Daspo nei confronti di altrettanti soggetti che, nel corso di manifestazioni sportive, si sono resi responsabili di episodi di violenza e minaccia tali da creare turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.

In particolare due provvedimenti, su richiesta del Commissariato di Castrovillari, sono stati emessi nei confronti altrettanti soggetti per il lancio di fumogeni e oggetti nel corso dell’incontro di calcio tra il Castrovillari ed il Paternò Calcio, valevole per il campionato di serie D girone I, giocato il 19 marzo scorso.

Altri quattro provvedimenti, su richiesta della Compagnia Carabinieri di Rende, sono stati emessi nei confronti di altrettanti soggetti resisi protagonisti dei disordini avvenuti al termine dell’incontro di calcio tra il Rota Greca ed il Trebisacce, durante la gara di I Categoria, girone A del 26 marzo.

Infine un Daspo, emesso, su richiesta della Digos locale, ha raggiunto un soggetto ritenuto responsabile del lancio di un petardo nel corso dell’incontro di calcio di Serie B Cosenza-Ascoli del 18 febbraio scorso.