"Sacerdos et civis”, un libro su Francesco Gangemi: uomo, prete e pastore
Francesco Gangemi, uomo, prete, pastore, cittadino dalla vasta cultura e di multiforme ingegno, va annoverato tra le figure che di più hanno dato lustro alla Chiesa reggina e alla Calabria.
Arricchì la chiesa dedicata a S. Paolo alla Rotonda di Reggio, della quale fu parroco per circa sessant’anni, di una miriade di opere d’arte situate secondo un disegno culturale dovuto alla profondità del suo sapere teologico e filosofico; fondò il Museo S. Paolo che custodisce ed espone oltre mille pezzi d’arte di inestimabile valore.
Le realizzazioni di cui fu artefice sono in stretta coerenza col suo ministero sacerdotale. Infatti, usò dell’arte – in chiesa e fondando il museo – come mezzo, voluto dalla sua vocazione di curato di anime, volto ad aiutare la persona a scoprire e ad accostarsi a Dio. Dell’amore per l’arte fece una forma di ricerca dell’Assoluto.
Nell’ambito della presentazione del libro “Francesco Gangemi - Sacerdos et civis” di Raffaele Cananzi - che avrà luogo alla presenza dell’autore nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria alle ore 17,30 del prossimo 19 luglio - si tratterà il tema “Mons. Francesco Gangemi – una vita tra arte e cura delle anime”.
Relazionerà il prof. Ettore Rocca, Docente di Estetica presso l’Università Mediterranea e Affiliate Professor della Faculty of Theology dell’University of Copenhagen. Porgeranno i saluti istituzionali il Sindaco Paolo Brunetti e l’Assessore alla cultura e al turismo Irene Calabrò.