Libri, Il sistema Reggio presentato nella città dello Stretto
La data scelta è simbolica: quella del 23 aprile, giorno in cui si festeggia San Giorgio, santo protettore di Reggio Calabria. Dopo la prima presentazione del 27 marzo scorso, che al Teatro Politeama Siracusa ha portato in sala circa 300 persone, nuova presentazione in città per il libro-inchiesta “Il Sistema Reggio”, del giornalista Claudio Cordova.
Dalla relazione di scioglimento del Comune di Reggio Calabria alle carte delle inchieste giudiziarie, dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia alle connivenze dello Stato e della società civile con il malaffare e, ancora, gli intrecci economici in riva allo Stretto, ma anche a Milano, il ruolo della massoneria e dei Servizi Segreti nelle vicende più oscure degli ultimi anni.
“Il Sistema Reggio”, del giornalista Claudio Cordova per Laruffa Editore, è il primo libro-inchiesta sulla città dello Stretto che, alla luce di dati oggettivi, mostra come – dall’economia alla politica, passando per la criminalità organizzata – tutto sia, appunto “Sistema”. Un lungo lavoro di ricerca e di approfondimento sui gruppi e i grumi di potere che comanderebbero la città. Forse su Reggio Calabria è possibile immaginare una “cabina di regia” composta da entità diverse, pronte sempre a rinnovarsi, in base ai nuovi equilibri politici, economici e criminali. A partire dagli anni 2000 si sarebbero create le condizioni politiche, mafiose ed economiche perchè Reggio Calabria venisse, di fatto, inglobata dalla stessa logica dell’armonia e dell’accordo. Cordova – da giornalista attivo in città da anni – mette insieme un’opera unitaria in cui non viene risparmiato alcun settore della vita sociale reggina, portando alla luce una lunga serie di manovre oscure su cui si poggerebbe lo status quo cittadino. “Il Sistema Reggio” è una fotografia di quella che è diventata la città dal 2000, in un momento delicatissimo per la sua storia, all’indomani dello scioglimento del Comune per contiguità con la ‘ndrangheta.
E se lo specchio attraverso cui questa città si è guardata negli ultimi trent’anni fosse stato uno specchio distorto, alterato? E se alla rettitudine di cittadini comuni, imprenditori, servitori dello Stato, insegnanti, medici, avvocati, notai, e anche giornalisti, si fosse contrapposto un establishment esteso, sostanzialmente mediocre, connivente col sistema criminale che regola i rapporti sociali, ma soprattutto silenzioso? E se questo silenzio avesse, piano piano, ammorbato la gran parte del tessuto sociale fino a rendere quasi ininfluente ogni impulso di senso contrario? (Antonino Monteleone)
A distanza di quasi un mese dalla prima presentazione cittadina, il libro torna nuovamente in città il prossimo 23 aprile: data simbolica, perché ricade nel giorno della festa del santo protettore di Reggio Calabria. Il volume sarà presentato martedì 23 aprile, alle ore 18.30, presso la Birreria “Malto Gradimento”, in via Giuseppe Melacrino n. 32 (salita Comando Provinciale dei Carabinieri), a Reggio Calabria.
Oltre all’autore, interverranno: Mario Meliadò, giornalista, Nuccio Barillà, della segreteria nazionale di Legambiente ed ex coordinatore della Commissione d’indagine del Comune di Reggio Calabria e Roberto Laruffa, editore.