Il Premio Sila ’90 fa tappa a Taverna, ecco chi sono i sei vincitori
Si terrà sabato 19 agosto, con inizio alle 17, a Taverna, la 32a edizione del Premio Sila’90. Dal giornalismo alla televisione, dallo sport allo spettacolo, passando per l'associazionismo, la cultura, l’arte, la politica, l’imprenditoria; anche quest’anno il premio organizzato da Angolo 12 e da Giuseppe Pipicelli cercherà di centrare l’obiettivo di attirare ancora una volta l’attenzione sulle risorse e sulle potenzialità della montagna silana.
L’edizione di quest’anno, che avrà come location il Teatro Verde del Centro Visita Monaco di Villaggio Mancuso, nella Sila catanzarese, aprirà il sipario con il saluto del primo cittadino di Taverna, Sebastiano Tarantino e del Presidente del Parco Nazionale della Sila, il Generale Francesco Curcio.
La cerimonia di premiazione con talk show, sarà moderata dalla presentatrice storica del premio, Antonella Pezzetta. L’encomio verrà materialmente realizzato, ancora una volta, dal Maestro orafo Michele Affidato.
Il Premio Sila ‘90 nasce nel 1990 da un pallino fisso degli organizzatori nel cercare metodi e strumenti per diffondere e dare la massima visibilità al lato buono della Calabria, ed in particolare alle potenzialità immense ed inespresse del territorio silano, da molti definito come il Polmone verde nel Cuore del Mediterraneo.
I sei vincitori di questa 32esima edizione sono per la politica Wanda Ferro, attuale Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno e con un passato di Presidente della Provincia di Catanzaro e di Vice Presidente del ParcoSila; l’imprenditore Floriano Noto, Presidente dell'U.S. Catanzaro calcio, neopromossa nel campionato di calcio di serie B; l’ingegnere Domenico Cerminara, Funzionario del Parco nazionale della Sila e già direttore facenti funzioni; l’autore, conduttore e produttore televisivo, impegnato anche nel sociale, Domenico Gareri; per il settore del turismo, i ristoranti “Il Brillo Parlante” di Lorica e “Il Semaforo” di Villaggio Mancuso.
La Cerimonia verrà arricchita da momenti artistici e culturali, alcuni dei quali dedicati al noto pittore Mattia Preti, testimonial culturale artistico dell’intero territorio silano, nativo proprio della cittadina di Taverna.