Asgi: “minori stranieri soli trattenuti nel Cara di Crotone, è illegittimo”
“Nell’ambito dell’attività di monitoraggio con particolare riguardo alla condizione dei minori stranieri non accompagnati, è stato rilevato come gli stessi siano informalmente e illegittimamente trattenuti presso il centro di prima accoglienza S. Anna di Crotone in aperta violazione di quanto previsto dalla normativa vigente e soprattutto delle riserve di legge e giurisdizione previste dall’art. 13 della Costituzione che sancisce l’inviolabilità del diritto alla libertà personale”.
È quanto sostiene l’Asgi, Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, che per questo ha proposto ricorso al Tribunale civile di Catanzaro per chiedere l’immediata liberazione dei minori stranieri non accompagnati che si trovano appunto nel Cara di Isola Capo Rizzuto.
L’associazione sostiene ancora che nell’ambito delle sue attività associative ha effettuato due sopralluoghi nel Centro, durante i quali avrebbe rilevato la presenza, “in stato di trattenimento, di oltre 200 minori stranieri non accompagnati”.
“I minori … non accompagnati - affermano dall’Asgi - non sono liberi di uscire dal centro e sono dunque trattenuti de facto e soggetti ad una condizione di isolamento sociale per periodi che possono raggiungere durate considerevoli, alcune volte fino alla maggiore età, in condizioni materiali di permanenza inadeguate dato anche il sovraffollamento che ha caratterizzato la struttura nel corso degli scorsi mesi, sono alloggiati in un’area particolarmente degradata del centro, detta area switch”.
“Circostanza, quella della privazione de facto e illegittima della libertà personale dei minori presso il centro di Crotone ammessa e non contestata dalla pubblica amministrazione e confermata dal Garante Regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Calabria, a seguito del sopralluogo presso il Centro di accoglienza avvenuto il 14 febbraio 2023” viene aggiunto.
Alla luce di ciò, il 26 luglio scorso l’Associazione ha presentato il ricorso a favore dei minori stranieri non accompagnati presenti nel Centro di prima accoglienza di Crotone e in favore di due ricorrenti “per la richiesta di accertamento e condanna delle pubbliche amministrazioni convenute per il trattenimento a cui sono sottoposti i minori e per il loro rilascio”.
“Si tratta di una azione significativa atta a garantire una effettiva tutela dei minori stranieri non accompagnati, al fine assicurare il rispetto del loro diritto alla libertà personale” concludono dall’Asgi.