Ultimo giorno in caserma per il Dcs Luigi Ricci, da ieri in pensione: l’abbraccio dei Vigilfuoco

Catanzaro Attualità

Dopo 40 anni di servizio nel Corpo Nazionale dei Vigli del Fuoco, il Direttore Coordinatore Speciale Luigi Ricci va in pensione. Si chiude così un lungo capitolo della storia del comando provinciale dei Vvff di Catanzaro.

La cerimonia si è tenuta nel pomeriggio di sabato scorso presso il Comando provinciale dove i colleghi hanno salutato Ricci, che proprio dal novembre è stato è collocato a riposo per raggiunti limiti di età.

Il DCS è stato assunto nel Corpo dopo un concorso il 1° ottobre del 1984 ed assegnato al Comando di Novara il 10 aprile del 1985 con la qualifica di Geometra. Nel 1987 viene trasferito a Catanzaro dove permane fino ad oggi assumendo e svolgendo diversi incarichi.

Nei suoi 40 anni di carriera ha partecipato anche a numerose emergenze tra cui il terremoto in Irpinia in qualità di soccorritore volontario nel 1980; il crollo della diga di Cavalese, in Val di Stava nel 1985; l’esondazione del lago d’Orta (NO) nel 1986; l’emergenza neve in Calabria del dicembre 1993 e gennaio 1994; l’alluvione d’Alessandria del 1994; quella di Crotone del 1998; e di Sarno (SA) nel 1998.

È stato anche Responsabile Coordinatore delle operazioni di soccorso presso il Camping “Le Giare” di Soverato (CZ). Per questa operazione è stato insignito di benemerenza Civile dal Ministero dell’Interno ricevendo inoltre la Cittadinanza Onoraria della Città di Soverato

Poi la sua presenza nel terremoto d’Abruzzo, dove ha svolto le attività di soccorso presso l’Aquila “Casa dello Studente” e Via XX settembre (2009). Per questa operazione è stato insignito di benemerenza Civile dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Nazionale della Protezione Civile

Il comandante di Catanzaro Giuseppe Bennardo, durante la cerimonia di commiato i Ricci ha espresso un sentito pensiero: “A Luigi Ricci va con stima, il mio più sincero ringraziamento per l’attività svolta nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (C.N.VV.F.) durante la sua lunga carriera, da sempre contraddistinta da un elevato profilo di professionalità e di passione per il proprio lavoro. Con Luigi, se ne va un pezzo di storia del comando, a cui ha contribuito fattivamente ed ininterrottamente per oltre mezzo secolo la sua famiglia, anche con suo padre Giovanni, indimenticato vigile, capo squadra e capo reparto degli anni 60-80.”

“Le mura di questo comando ormai destinato in un imminente futuro ad essere abbandonato per una nuova sede più moderna e al passo dei tempi - ha poi proseguito - trasudano storie di impegno e sacrificio per la collettività, ma anche di umanità, passione, competenza e certamente una delle più importanti, che lascia una traccia indelebile nella memoria di tutti noi e quella di Luigi Ricci. Sono sicuro che nella nuova vita darà anche un grosso impulso all’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco sezione di Catanzaro, di cui hai recentemente preso le redini, migliorando il rapporto di fattiva collaborazione del Comando con la sua storia e i suoi valori rappresentati egregiamente dal personale in quiescenza, questo perché vigili del fuoco si rimane sempre. È come avere un marchio nell’anima”.

“Nell’approssimarsi a questo importante traguardo della vita lavorativa formulo a nome mio e del personale del Comando Vigili del Fuoco di Catanzaro al D.C.S. Luigi RICCI gli auguri di una vita futura ricolma di serenità e di ogni bene unitamente ai propri cari e alle tue adorate figliole ormai professioniste affermate” ha concluso Bennardo.

All’augurio espresso dal comandante sono susseguiti quelli del Direttore Regionale Lucia Maurizio, dei dirigenti e funzionari convenuti da tutti i comandi della regione.